OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] a. C.); Odisseo seduto su una roccia, guarda triste l'ombra del compagno. Davanti a lui si vedono due pecore immolate. Anche Hermes è presente, probabilmente come ψυχοπομπός, benché sia estraneo al racconto omerico. L'incontro fra Odisseo e Tiresia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] dell’era cristiana entrò in uso l’aratro doppio. Ancor più significativo della coltivazione della terra era l’allevamento di bovini, pecore e maiali (più di rado capre e cavalli). Al contrario, la caccia e la pesca avevano un ruolo modesto. Della ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] diverso, e che quindi non entrano in competizione tra loro, ed alcuni pascoli per gli animali da lavoro e per le pecore da lana; nelle terre non legate al palazzo le coltivazioni erano più differenziate ed oltre ad integrare le scorte di cereali ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] sistematico di mammiferi di dimensioni medio-grandi come Cervidi e antilopi, accompagnato da una crescente familiarità con pecore e capre selvatiche e quindi con gli antenati dell'attuale zebù. La diffusione di strumenti di pietra levigata ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] l'uomo del Similaun.
Un prodotto non alimentare di origine animale di notevole importanza è costituito dalla lana. Nelle pecore allo stato selvatico il vello è estremamente ridotto; la sua utilizzazione comincia soltanto verso la fine del Neolitico ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] , corniola e opale) e un unico oggetto in rame (un bastoncino dalla natura incerta). Le molte ossa di bufali, pecore e capre dimostrano l'importanza dell'allevamento, affiancato da un'attività agricola non intensa. Non vi sono tracce di strutture ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] Anche per certi animali la domesticazione prelude a una diversa accentuazione nell'utilizzo (v. Sherrat, 1983): il passaggio della pecora da animale da carne (e latte) ad animale da lana produce un diverso dosaggio delle greggi miste di caprovini e ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] .: si tratta della rappresentazione di un Buon Pastore, in corta tunica con un capretto sulle spalle; ai lati stanno due pecore; alberi fiori e altri elementi di sfondo sono aggiunti in pittura.
Bibl.: J. H. Cabott, Stucchi figurati esistenti in un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] decine di ricoveri, bergeries, individuati nella pianura costiera de La Crau d'Arles, costituiti da capanne, recinti per le pecore, pozzi, focolari, riuniti in gruppi più o meno densi, in una zona della Provenza interessata dalla grande transumanza ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] all'anatra, la pesca e l'utilizzazione di piante acquatiche, integrate dalla caccia stagionale a conigli, cervi e pecore di montagna. Siti come Lovelock Cave e Humboldt Cave hanno fornito eccellenti evidenze dell'adattamento all'ecosistema lacustre ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...