GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] 'Isonzo confuso dagli antichi col Natisone", portavano ad Aquileia merci, vino e olio. Gli Illirici vi portavano "servi, pecore e pelli […] per far concambio", e poi trasportavano quelle ottenute per via di terra "fino al Nauporto, ora riconosciuto ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] col saccheggio e il rogo dei paesi di Ospedaletto e Grigno, col bottino di 110 bovini, 20 "animali grossi" e molte pecore.
All'inizio del 1511 il F. si schierò sull'Adige, sostenendo dei combattimenti nella zona di Porto Legnago, ma la sua abitudine ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] presentò spontaneamente al feudatario, perché «essendo le cose ridotte in tale stato che conveniva partirmi e abbandonare le pecore, mi sovvenivo delle esortationi che avevo fatte al popolo: che bisognava piuttosto morire che abbandonare così santa ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] ' ministri se non accuse vaghe e inconcludenti, che sole bastavano a dimostrarne l'evidenza: centinaia di rei ammontonati come pecore da macello nelle carceri sotterranee di Lisbona, e poi dimessi in gran parte a requisizione di vari principi, mossi ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] , più 6 soldi imperiali "pro porcata" e 4 soldi "pro montonata", cioè per il diritto di tenere i maiali e i montoni e le pecore, Inoltre per la festa di S. Geminiano i "manenti" dovevano un quarto di agnello e la quarta parte di una giornata di un ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] la Camera della Sommaria accreditò nel 1602, in forma di rendita sull'arrendamento dell'olio e sulle entrate della dogana delle pecore di Foggia, la somma di 90.928 ducati, che costituiva la quota del risparmio fiscale ancora dovuta al Belmosto. Ma ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] che li heretici si abbruciassero come al tempo delli re passati et come si deve fare, come arbori senza frutto et pecore contaminate" (ibid.). Nella stessa lettera al Rusticucci del 28 novembre egli ritornava sul tema, a lui particolarmente caro, dei ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] ], pp. 695-698); sulla possibilità di preparare un siero dotato di azione leucolitica antileucemica da conigli e pecore inoculati con cellule leucemiche umane (Di un siero leucolitico antileucemico, in Gazzetta degli ospedali e delle cliniche, XXIV ...
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METAXÀ, Luigi.
– N
Ernesto Capanna
acque a Roma nel 1778 da Demetrio, dei conti di Cefalonia – professore di diritto nell’Accademia ecclesiastica, avvocato ed eminente personalità nell’ambiente giuridico [...] a problemi applicativi e pratici della veterinaria, sono altri contributi: Voto zoojatrico-legale intorno ad una epizoozia di pecore (ibid. 1823); Regolamenti di Sanità… nello stabilimento di mattazione in Roma (ibid. 1836); Del ciamorro de’ cavalli ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] del cavallo, pp. 2019-2025; Meningiti cerebro-spinali del cavallo o di altri animali, pp. 2026-2029; Agalassia contagiosa delle pecore e delle capre, pp. 2030-2034; Difterite aviaria, pp. 2035-2041); la collaborazione col Lustig e col Galeotti alle ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...