CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] petulanti; e poi, in aprile, tafani, montoni, asini e ramarri; in maggio torme di villani "scapigliati e gridatori" e ragionar "di pecore e di porci"; così di male in peggio fino al fango e alla ghiaccia di dicembre fra cibi disgustosi di cuochi ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] donne nei caratteristici costumi, facendosi notare alla mostra delle Secessione romana del 1916 con una interessante Tosatura delle pecore. Dal punto di vista stilistico il tracciato evolutivo non è senza ripensamenti e sortite in varie direzioni: da ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] del monastero sulmonese lo elessero procuratore per esigere dalla Real Curia i 50 ducati annui dovuti dalla Dogana della mena delle pecore di Puglia per l’uso degli erbaggi di proprietà della Trinità di Barletta, della Trinità di S. Severo, di S ...
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SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] e di Ripa e Ripetta, del gettito delle tesorerie del Ducato di Spoleto e della Marca e la gestione della dogana delle pecore a Roma e nel Patrimonio di San Pietro in Tuscia.
La vicinanza di Spannocchi al papa catalano giovò alla repubblica senese: su ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] l’altro – il pagamento da lui fatto alla Camera Urbis della gabella del bestiame nel 1464 per la vendita di porci, buoi, pecore e altri animali a vari macellai romani, per un valore di 2205 ducati. Il 22 giugno 1463 il M. aveva inoltre acquistato da ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] durata "fino alla fine del mondo senz'alcuna interruzione, sempre santa, sempre visibile, sempre composta di pastori e di pecore, sempre infallibile" (p. 267); e tuttavia non è da intendersi "suo privilegio, che la totalità morale dei pastori e ...
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STRINATI, Neri
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nel corso del quinto decennio del XIII secolo, figlio di Alfieri di Strinato di Ramingo e di madre non conosciuta. Ebbe almeno due [...] un giorno eventuali diritti. Ricorda anche la produzione di vino e il possesso di diversi animali, asini, vacche e pecore, allevati e affidati con contratti di soccida alle cure di affittuari nel Mugello, anche se non sempre con buoni esiti ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] , facilitando anche una certa tendenza all'isolamento. Intorno al 1913 iniziò a ripetersi su raffigurazioni di animali: mucche, pecore, cani soprattutto, ritratti in ogni posizione.
Oltre che in numerose collezioni private, opere del C. sono esposte ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] intuire la necessità di integrare la normale dieta delle pecore con sali minerali soprattutto quando questa era costituita di razze di polli locali, Bari 1932; Illustr. monografica della pecora Gentile di Puglia, Roma 1937; L'allevamento ovino: suo ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Perno dipendeva.
Si trattava di fertili terre vulcaniche, che producevano frumento, orzo e uva, e dove si allevavano buoi, cavalli, pecore, maiali e api. Tra il 1262 e il 1266 il M. vi impiantò fiorenti masserie, costruì un forno, un mulino e una ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...