VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] le doganelle di Tagliacozzo, la cui amministrazione era diventata centro di vessazioni e malversazioni sui possessori di pecore e sui pastori d’Abruzzo. Nel 1793 fece limitare la giurisdizione feudale ecclesiastica, esigendo la presentazione dei ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] società con il cognato Francesco Londei e con Costantino Conti, assunse per un novennio l'appalto della dogana della fida delle pecore. Seguirono nel corso degli anni altri diversi contratti nei quali il G. figura da solo o in società con altri; tra ...
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SILLA, Antonio
Annastella Carrino
– Nacque a Scanno il 15 marzo 1737, da Giovanni, un ricco armentario.
Iniziò i suoi studi a Chieti per poi trasferirsi a Napoli nel 1757, dove studiò diritto e lingue [...] assunse il ruolo di rappresentante degli armentari abruzzesi, diventando uno dei deputati generali della dogana della mena delle pecore.
Gli interessi armentari si riflettono anche nella sua riflessione dotta e nella sua produzione libraria. Nel 1783 ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] dei campi e l'anno dopo a Parigi per il Ritorno dalla festa;al 1890 circa è riferibile la Mungitura delle pecore (Firenze, coll. Checcucci) e al 1891 la Piccola etrusca (Gallarate, coll. Filiberti). Alla fine di tale anno il pittore venne ricoverato ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] di Asiago,Ghiacciaio di Cambrenna (Orsenigo, eredi Baragiola); Prealpi bergamasche (Milano, Museo della scienza e della tecnica); Pecore al pascolo (Torino, Museo civico). Realizzati talvolta in studio, sulla scorta di appunti ed impressioni, segnano ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] anni con le università dell’area dei feudi di famiglia, nonché in congiunzione con le funzioni svolte dalla dogana delle Pecore di Foggia. Tutte attività che lo stesso Turbolo ebbe a definire in seguito come «negotii di pubblico banco».
Si deve ...
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SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco
Giampiero Brunelli
SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco. – Nacque nel 1478 da Riccardo e da Claudia Del Pozzo a Sutera, un piccolo borgo a 40 km circa da [...] dal possesso di Basilicata e Capitanata (l’attuale provincia di Foggia), importante fonte di redditi fiscali, grazie alla dogana delle pecore in transumanza. Nell’aprile 1502 i due eserciti rivali si trovavano uno di fronte all’altro a sud del fiume ...
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TRECOURT, Giacomo
Matteo Bonanomi
TRÉCOURT, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 22 agosto 1812 in una famiglia di origini francesi (la grafia Trècourt o Trecourt spesso sostituisce quella originale). Il [...] Lovati e sua moglie Beatrice, 1843, Pavia, Musei civici) e soggetti storici (Cimabue osserva il piccolo Giotto che disegna le pecore, 1843), in particolare alcune tele ispirate alla figura di Tasso: Torquato Tasso ed Eleonora (1838), Torquato Tasso a ...
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RAGGI (Raggio), Stefano
Alessia Ceccarelli
RAGGI (Raggio), Stefano. – Nacque a Genova attorno al 1599, da Giovanni Filippo (quondam Baliano) e dalla seconda moglie Banetta Fieschi (quondam Urbano). [...] , protesta divampata nel «cuore stesso dell’oligarchia», quando una trentina di esponenti della nobiltà vecchia e nuova («pecore nere di casati solidamente inseriti al massimo livello del governo genovese», Bitossi, 1990, p. 257), contrari a ...
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MARQUARDO di Grumbach
Claudia Gnocchi
MARQUARDO (Marquardus, Marchoardus, Marcolaldo) di Grumbach. – Terzo di questo nome, figlio del comes Marquardo (II), membro di un certo rilievo della corte imperiale [...] inverno 1164-65 nel palazzo di Noceto, dove venivano raccolti i tributi (un quinto dei prodotti agricoli, un decimo delle pecore, 500 porci, 1000 carri di legna e fieno, polli, uova). Queste misure furono ancor più duramente sentite, perché la rigida ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...