LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] , F. Confalonieri e G.B. Pagani. Ultimati gli studi letterari e filosofici, passò all'Università di Pavia dove conseguì la laurea in medicina (1809). A Pavia conobbe U. Foscolo con il quale strinse una forte amicizia e che ebbe modo di frequentare a ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] . 1290 Guglielmo fu catturato dagli Alessandrini, rivoltatiglisi contro. La sconfitta del marchese causò un cambiamento di campo da parte di Pavia, che si schierò a fianco di Milano e chiamò a sua volta il M. quale podestà per il secondo semestre del ...
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ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] dall'A. - che contiene la raccolta dei consigli e un trattato di Martino Carrati da Lodi composti nelle università di Pavia, Siena, Bologna, Ferrara - fa pensare che l'A. sia stato allievo del rinomato maestro lodigiano e abbia studiato almeno in ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] VI del 9 genn. 1522.
Continuava, comunque, l'impegno militare di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente capeggiato da Thomas de Lescun, fratello, d'Odet de Foix. Seguì, il 25-26 ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] 'Italia meridionale fornì a L. la possibilità di un maggiore margine d'autonomia. Tra l'849 e l'850 fu riunita a Pavia un'assemblea che annunciò la totale assunzione del Regno nelle sue mani, nel quadro di un'associazione al potere imperiale che lo ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] Studio pubblico e al quale si legò tanto che volle seguirlo, quando questi nel novembre 1769 ebbe la cattedra all'Università di Pavia.
Qui il L. studiò matematica con Gregorio Fontana ed ebbe tra i compagni di studio F. Melzi d'Eril. Il soggiorno a ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] come cancelliere volontario del ministero di Grazia e Giustizia, presso le sedi di Bergamo e Corteolona (in provincia di Pavia). Il 1° settembre 1955 fu ammesso, come volontario, al ministero dell’Interno con il grado di vicecommissario aggiunto di ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] nelle scuole secondarie, insegnò a Savigliano, a Torino, a Campobasso, all'Aquila, a Pavia (1905-1911), quindi di nuovo a Torino (1911-1919), poi ancora a Pavia (1919-1926). Nel 1926 tornò definitivamente a Torino, dove insegnò storia e storia dell ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] ottenne come dono di nozze del marito l'autorizzazione a costruire nel parco della residenza di Sannazzaro de' Burgundi (Pavia) un asilo infantile destinato ad accogliere, assieme alla loro prole, i bambini dei dintorni. Nell'attesa che ciò si ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] rimasto in mano agli sforzeschi. Nei mesi successivi prese parte, alla testa di un migliaio di fanti italiani, all'assedio posto a Pavia da Francesco I e poi, il 24 febbr. 1525, sotto le mura della città, alla battaglia che concluse questa fase della ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...