BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] anche l'incarico di inviato straordinario del governo provvisorio centrale della Lombardia presso Carlo Alberto al campo di Pavia, in sostituzione di Antonio Beretta.
Costretto ad abbandonare Milano al ritorno degli Austriaci e a interromperela sua ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] riforma cattolico-tridentina. In questi anni l'A. ebbe precettore Luca Contile (dal 1546 al 1548), con il quale fondò a Pavia l'accademia della "Chiave d'oro" che contò fra i suoi membri anche Andrea Alciato. La sua educazione letteraria fu affidata ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] . Liberato, lo Sforza, che con l'accordo di Rivoltella si era schierato con i Veneziani, inviò il M. alla difesa di Pavia.
Durante la guerra del 1453-54 tra Milano e Venezia fu nominato governatore di Bergamo per difendere la città dagli attacchi di ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] , Roma-Bari 1998, ad ind.; J.T. Hallenbeck, The transferal of the relics of st. Augustine of Hippo from Sardinia to Pavia…, Lewiston-Queenstown-Lampeter 2000, ad ind.; S. Gasparri, Roma e i Longobardi, in Roma nell'Alto Medioevo. Atti della XLVIII ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] colonnello.
L’attività militare, svolta in prevalenza nell’Italia settentrionale (fu di stanza a Parma, Lodi, Piacenza e infine a Pavia), non lo dovette impegnare più di tanto se nell’ultimo quarto dell’Ottocento, e in particolare dal 1874 in avanti ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] il 19 febbraio 1842.
Opere. Emende sincere di un chierico lombardo, Firenze 1789; Lettere traspadane di fra’ Colombano, Pavia 1790; Discorso apologetico della Società di pubblica istruzione di Milano contro la lettera del 19 germile del Cittadino ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] 333; Monum. della Univ. di Padova, a cura di A. Gloria, Padova 1888, n. 1852; Nuovi doc. viscontei tratti dall'Arch. notarile di Pavia, a cura di G. Romano, in Arch. stor. lomb., XVI(1889), pp. 322, 332, 335 ss.; Antiche cronache veronesi, a cura di ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] 1556 nella Lombardia, controllata dallo zio cardinale che intanto era stato nominato governatore di Milano, il M. assunse il comando della guarnigione imperiale di Pavia. Dopo una breve missione a Gand, dove ebbe modo di conoscere Filippo II, tornò a ...
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FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] (dove Paolo si rifugiò con i figlioletti nel 1464 e dove li lasciò per dedicarsi all'attività corsara) e poi probabilmente a Pavia e a Bologna per raggiungere infine a Roma il padre, eletto cardinale nel 1480.
Prese possesso della sua diocesi il 5 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ma la pensione di studente del legato Cazzaniga (Epist.,IV, 103). che non poté accettare perché implicava la presenza a Pavia, mentre egli aveva necessità di restare a Milano, per aiutare la famiglia o per rendersi economicamente indipendente da essa ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...