Pittore (prima metà del sec. 4º a. C.) di Sicione; allievo di Panfilo, perfezionò la tecnica dell'encausto, ma fu abile anche nella tempera. Alcune sue opere, famosissime a Sicione, furono vendute per riscatto dopo la vittoria di Silla su Mitridate e portate a Roma. Fu autore di grandi e piccoli quadri e di pitture sui cassettoni dei soffitti; restaurò a Tespie un'opera di Polignoto. Nella tradizione ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Pausia; fu tra i migliori maestri dell'encausto. I quadri rappresentanti Asclepio e le figlie Igea, Egle, Panacea, e un altro che raffigura Ocno, attribuiti a [...] lui in qualche fonte letteraria, vanno più probabilmente riferiti invece a Nicofane ...
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Pittore greco (seconda metà sec. 4º a. C.), scolaro di Pausia. La tradizione gli attribuisce accuratezza e uso eccessivo dell'ocra; Polemone, citato da Ateneo, lo ricorda come buon pornografo. Plinio, [...] inoltre, ricorda un quadro raffigurante Asclepio insieme ad altre divinità e una pittura con Ochnos ...
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Pittore greco (metà sec. 4º a. C.), figlio e discepolo di Pausia di Sicione, autore secondo Plinio di varî quadri, di tono e ispirazione severi, raffiguranti Epaminonda, Pericle, Media (che è o la Persia [...] o Medea), la Virtù, Teseo, il Demo attico, un sacrificio di buoi ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Eupompo e maestro di Pausia e Apelle; attivo tra il 390 e il 340 circa. Dipinse la battaglia di Fliunte tra Ateniesi e Sicionî (367 a. C.). Plinio ricorda anche [...] un gruppo di famiglia (cognatio), forse scena funeraria di congedo, e un Ulisse sulla zattera; più discussa è invece la menzione, in uno scolio ad Aristofane, di una pittura degli Eraclidi. Caratterizzava ...
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Pittore greco, di Taso (prima metà sec. 5º a. C.). Considerato il maggior pittore dell'antichità, nulla ci resta delle sue opere, descritte in gran parte da Pausania. P. dimorò ad Atene, ma le sue opere [...] , cioè l'uccisione dei Proci, e i Sette contro Tebe. A Tespie alcuni suoi quadri furono più tardi restaurati da Pausia. Ma le sue opere maggiori erano a Delfi, dove, nella Lesche degli Cnidi, egli dipinse sulle pareti due grandiose composizioni ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] scultori, incisori di gemme, pittori e architetti greci e romani (Antoniano, Ermodoro, Gitiada, Leonide, Meneste, Onesa, Panfilo, Pausia, Pirgotele, Pitocrito, Prassiade, Salpione, Solone, Stratonico). Tra il 1934 e il 1939 pubblicò a più riprese i ...
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-pausa
-pàuṡa [dal gr. παῦσις «fermata»]. – Secondo elemento di alcuni sostantivi composti del linguaggio tecn. e scient., nei quali ha il sign. generico di «cessazione»: andropausa, menopausa, e, in geofisica, magnetopausa, tropopausa.
pausa
pàuṡa s. f. [dal lat. pausa, connesso col gr. παῦσις «cessazione» o formato sull’imperat. aoristo παῦσαι «férmati» di παύω «cessare, far cessare»]. – 1. In genere, arresto, sosta, fermata: il bastardo di Buovo ... con la spada senza...