CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] : e un'informazione (Gattinoni) sui suoi legami col patriziato colto e, in particolare, con Marco Foscarini, non trova Grazie..., Udine 1887, passim;G. Gattinoni, Ilcampanile di S. Marco..., Venezia 1910, pp. 104-106; L. Livan, Notizie d'arte tratte ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] e, come spesso accade per il patriziato veneto, la ricostruzione della vita e dell'attività del G. è resa difficile dalla presenza di omonimi.
Il G. fu membro del Senato veneziano nel 1332; in data 21 novembre gli fu condonata una pena pecuniaria ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] Valmareno: l'investitura ufficiale da parte della Repubblica di Venezia, della quale i conti di Valmareno erano vassalli, dei conti di Collalto, appartenente ad una famiglia del più illustre patriziato veneto.
Come il padre e come i fratelli il B. ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] oligarchia veneziana, abituata a confinare il patriziato delle città suddite nell'ambito puramente locale cosicché il Consiglio comunale di Padova dovette mandare ancora varie delegazioni a Venezia e sempre invano. Di un'altra di esse, eletta il 21 ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] , Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi…, III, cc. 587 ss.; Ibid., Avogaria di Comun, b. 182/42; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. P.D. 613 C/IV: Origine delle famiglie aggregate…, c. 51r; Arch. di ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] l'amore per la poesia, gli studi classici e le scienze all'impegno politico-amministrativo consueto di un patrizioveneziano: una regolare carriera lo vide senatore, savio di Consiglio, inquisitore di Terraferma sopra li pubblici debitori, savio alla ...
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POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] presupposto per un inserimento di Polo nei ranghi del patriziato, cosa che tuttavia non avvenne stante la mancanza di anno dopo avrebbe ospitato anche il nipote Marco.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3426, II: ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] Michiel e largamente beneficando i dipendenti della sua antichissima famiglia, che con lei si estingueva.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, Discendenze patrizie, I, cc. 113-14; Mss. P. D., c. 1276121 (è il contratto di nozze della B. collo ...
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SISGOREO, Giorgio
Francesco Bettarini
(Georgius Sisgoreus, Juraj Šižgorić). – Nacque attorno al 1445 a Sebenico (Šibenik) in Dalmazia, parte del dominio veneziano sulla costa orientale del mare Adriatico, [...] da una delle famiglie del patriziato cittadino.
Uno zio, omonimo, era stato nel 1437 l’ultimo ordinario a 1487 e rimasto manoscritto fino al 1962. L’opera è dedicata al nobile veneziano Antonio Calbo, conte di Sebenico tra il 1486 e il 1489, e consta ...
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BONARDI (Bonardo), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Verona, visse tra la seconda metà del XV sec. e la prima del XVI; dopo aver preso gli ordini sacerdotali esercitò la professione di insegnante. [...] dicembre 1493 era incaricato di leggere pubblicamente "grammaticam et poetas" a Legnago, donde in quell'anno dedicava al patrizioveneziano Giovanni Malipiero il suo commento al De ingenuis moribus di P. P. Vergerio il Vecchio, allora libro di testo ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...