CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] V; sposò Porcia Gambaloita.
Esponente di quella parte del patriziato lombardo che nella contesa per lo Stato di Milano si de Leyva, approfittando dell'avvenuta separazione tra l'esercito, veneziano e quello fi-ancese, uscì all'improvviso da Milano ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] sfarzoso seguito - di cui fecero parte quasi tutti i patrizi veneziani in toga rossa - lungo tutta la Merceria, fu inumato a S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro nascite, reg. 64, XIV, c. 169r ...
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CORNER, Giovanni
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Cornelio di Marino e di Cipriana Arimondo di Piero di Nicolò, nacque a Venezia nel 1487.
La famiglia, che risiedeva nel sestiere di Cannaregio, in [...] interiit".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' Patritii, III, p. 109; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 165, c. 92r; Ibid., G. Giorno, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, sub voce; per le lettere ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] degli archivi e della corte (n. 36, 25 aprile), ma accentuò per Venezia, con la firma dei preliminari di Leoben, ratificati dal trattato di Campoformido ( stagione della Municipalità, ritenuti dal patriziato complici dei Francesi e principali ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] potrebbe collocare la data di nascita verso il 1340 e arguire, di conseguenza, che per poter combattere nel 1376 nell'esercito veneziano, a un'età che superava di parecchio i trent'anni, doveva essere senz'altro nella condizione di capo d'armi.
Della ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] 'opinione del C. in proposito era nota: per la salvaguardia di Venezia era necessario deviare il Brenta più a monte, a Stra, e e gli impianti posti lungo il Brenta appartenevano al patriziato). Solo mezzo secolo più tardi, premuto dal deteriorarsi ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] per replicare ad un trattatello di Poggio Bracciolini poco onorevole nei confronti del patriziato della Serenissima. Inedite sono alcune orazioni e due invettive (Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Lat., cl. XIV, 256), le sue lettere dalla legazione ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizioveneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] preso dalla politica, ed ormai entrato nel gruppo dirigente del patriziato. Lo troviamo il 6 luglio del 1521 tra i Quarantuno , e dopo pochi mesi, il 13 apr. 1538, si spense a Venezia. Fu sepolto nella chiesa di S. Stefano, nell'arca della famiglia.
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GIOVANELLI, Giovanni Benedetto
Michela Dal Borgo
, Nacque a Venezia il 29 nov. 1726, secondogenito di Giovanni Paolo, patrizioveneziano, conte di Morengo e Carpenedo nonché conte del S. Romano Impero, [...] ancora, se gli fosse concesso di esercitarle contemporaneamente, facoltà non improbabile nella Venezia del secondo '700 a causa dell'ormai esiguo numero di componenti il patriziato.
Tra il settembre e il dicembre 1779 fu provveditore sopra Ospedali e ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] spiegazione si può ritrovare nel contrasto che opponeva allora, a Venezia come altrove, Stato e Chiesa. Superata la crisi della , inviso ad altre forze presenti nel clero e nel patriziato) ci è testimoniato da una lettera inviata al pontefice dalla ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...