CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] paterna. Morì il 5 nov. 1785.
Fu espertissimo nella lingua latina, ma specialmente nella greca, profondo conoscitore della patristica. Come poeta ci ha lasciato soprattutto componimenti d'occasione, sonetti e canzoni per nozze e per consacrazioni di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] sulle vicende della sua vita, sulle caratteristiche della sua cultura e sull'ampiezza delle sue letture, che vanno dalla patristica alla scolastica; dall'Aristotele latino ai moralisti romani; dagli scritti del Latini e del Guinizzelli ai più recenti ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] preparato insieme con P. Franchi de’ Cavalieri, ma già nel 1902 aveva collaborato con la descrizione di 49 codici di contenuto patristico al catalogo dei Vat. lat. 1-678, allestito da M. Vattasso e dallo stesso Franchi de’ Cavalieri), il M. nel corso ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] di Cluny, Iacopo da Varazze e tanti altri). Oltre che ai testi storiografici, il M. fece ricorso a opere di patristica (Giovanni Crisostomo, Gregorio Nisseno, Ambrogio e Agostino), si servì degli atti dei concili, consultò un gran numero di vite di ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] ma ben fornita anche di opere letterarie e scientifiche moderne. Altro punto di forza erano la sezione scritturale e patristica, e una collezione storicogeografica che richiama il ruolo svolto in Propaganda. Una biblioteca d’uso, insomma, e tuttavia ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] con gli studenti destinati al sacerdozio. Nel 1901 lasciava la cattedra di teologia sacramentaria per assumere l'insegnamento di patristica.
Con la nomina, il 20 ott. 1904, a segretario del vicariato, su proposta del card. vicario Pietro Respighi ...
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TRIGONA, Vespasiano Maria
Paolo Broggio
– Nacque il 20 febbraio 1692 a Egira, in provincia di Enna, da una nobile e antica famiglia dell’aristocrazia feudale di Piazza Armerina, che ebbe un ruolo importante [...] Antonio Saguas. Si tratta dello scontro tra la cultura teologica francese, tendenzialmente antiscolastica e sensibile rispetto alla patristica e all’approccio storico-erudito, e quella spagnola e portoghese; una dialettica che, riportata nel contesto ...
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MARRACCI, Ippolito.
Lisa Saracco
– Primogenito di una famiglia agiata, nacque il 18 febbr. 1604 a Torcigliano, borgo situato nella vicaria di Camaiore, in Versilia, da Antonio e Margherita di Michele [...] Mariano, con i quali il M., continuando sulla scia controversistica della Fides, prendeva in esame i testi della patristica e della teologia medievale contrari all’Immacolata Concezione per evidenziarne difetti e incongruenze. Fu però in seguito alla ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] di Vincenzo di Beauvais; queste ultime due opere costituiscono anche il veicolo di molti riferimenti alla letteratura patristica e alle opere dei classici greci, arabi e latini. Particolarmente interessanti i riferimenti al Milione di Marco ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] mondo.
È in questo contesto che si inseriscono sia il libro su Pico sia il saggio su La "dignitas hominis" e la letteratura patristica (in La Rinascita I [1938], 4, pp. 100-146) in cui questo intreccio di motivi si presenta in modo esemplare, con un ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...