GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che al tempo della Repubblica Romana del '49 aveva separato il G. dal Mazzini, e del suo successivo avvicinamento Destra commise verso l'ex Regno, sperperando rapidamente il patrimonio di consensi che la spedizione garibaldina le aveva lasciato in ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] benedettino di S. Maria di Faifula (presso Montagano) separato da Sant'Angelo Limosano solamente dalla valle del Biferno nelle province dello Stato della Chiesa (Oderisio da Aversa nel Patrimonio di S. Pietro, Roberto de Cornay in Romagna, Gentile ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] più speditamente. Certo è che da Pisa il F. trasse un patrimonio di dati, idee e metodi matematici che gli sarebbe servito per l'U235, che si trova in natura, ma deve essere separato dall'assai più abbondante U238 con processi difficili e dispendiosi. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Curia non più che un privato poiché le responsabilità di lui erano separate da quelle della città. In ogni caso le minacce del papa parallelamente all'accumulazione di un ingente patrimonio familiare, realizzato vincolando sempre più strettamente ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] del territorio ecclesiastico, dopo la violazione sacrilega del patrimonio di S. Pietro da parte delle truppe francesi, berlina verso una destinazione ignota. Condotto a Grenoble, fu separato da Pacca, che restò rinchiuso nel forte di Fenestrelle dall ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] sempre un "foyer de pensée" rispetto alla tetra Tonno separata "dal commercio scientifico europeo" e dove l'attraeva quasi essere un difficile compromesso) del fondo comune a questi due patrimoni culturali e ideali, il B. si pose come intermediario ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la gerarchia cattolica fedele a Roma, un accordo separato, avrebbe finito per comportare l’esclusione dalle lunghe e dopo aver avuto la nomina a presidente dell’Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica (APSA), ebbe dal papa uno speciale ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] a un concilio generale. Gli affari di Roma e del Patrimonio erano affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro inviare allo Studium di Bologna un elenco definitivo e separato delle sue decretali ufficiali, che furono chiamate Novellae e ...
Leggi Tutto
OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] dell’approvazione di una legge per la difesa del patrimonio artistico nazionale (La difesa di Firenze antica. Una petizione ignorato dalla riforma Gentile, che riaffermava il ruolo separato delle Accademie, ribadiva la distinzione tra arti maggiori ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] fu soprattutto a Vicenza, dove attese alla cura del patrimonio familiare, la cui rendita era minacciata dalle spinte autonomistiche presto abortito.
Terminata la villa di Cricoli e oramai separato dalla moglie, nel 1538 Trissino, che frattanto curava ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
separatista
s. m. e f. e agg. [der. di separare, separato] (pl. m. -i). – 1. In politica, nella religione e nella cultura, fautore del separatismo. Come agg.: tendenze separatiste. 2. Chi, o che, tende a una separazione. Nel diritto civile,...