VAUGHAN, Victor Clarence
Michele MITOLO
Farmacologo e patologo americano, nato a Mt. Airy (Randolph Missouri) il 27 ottobre 1851, morto a Richmond il 21 novembre 1929. Studiò all'università di Michigan, [...] dal 1879 all'80 lettore per la chimica medica, nel 1880 assistente, nel 1883 professore di fisiologia e chimica patologica, e contemporaneamente professore di terapia e materia medica; dal 1887 al 1909 professore d'igiene e chimica fisiologica.
Opere ...
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penicillina
Gabriella d’Ettorre
Il primo antibiotico
La penicillina è stato il primo antibiotico utilizzato in campo medico. Dall’inizio della propria storia il genere umano ha combattuto contro i batteri [...] , grazie al lavoro svolto in un primo tempo in Inghilterra (1940) e successivamente negli Stati Uniti (1941) dal patologo australiano Howard Walter Florey e dal biochimico di origine russa Ernst Boris Chain, i quali riuscirono a purificarla. Molte ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] cura di R. H. S. Thompson e I.D.P. Wootton), London 19703 (tr. it.: La midollare del surrene, in Patologia biochimica, Padova 1972, pp. 424-445).
Hald, J., Jacbosen, E., Larsen, V., The sensitizing effect of tetraethyl thiuramdisulphide (Antabuse) to ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] a questo fatto impongono una lunga sosta, sino al 1939, quando il biochimico berlinese E.B. Chain e il patologo australiano H.W. Florey danno inizio a sistematiche ricerche sugli antibiotici, riuscendo in breve tempo a concentrare la penicillina e ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] dal paziente, è in grado di inviare immagini dell'apparato digerente e dell'intestino tenue utili per la diagnosi di patologie, come polipi e neoplasie. La capsula viene poi eliminata, ormai inattiva, entro le 24 ore dall'assunzione, attraverso le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] : ritenevano che la ricerca sui metodi terapeutici avrebbe dovuto essere messa da parte, almeno fino a quando l'anatomia patologica e la chimica non fossero state in grado di fornire solide basi scientifiche su cui fondarla. Ciononostante, Dietl si ...
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patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...