Patologo e clinico medico (Jaun-Auce, Lettonia, 1853 - Lipsia 1925). Prof. straordinario di clinica medica a Lipsia, poi ordinario a Erlangen, Breslavia, Vienna e infine di nuovo a Lipsia. Ha diretto un [...] trattato di medicina interna (Lehrbuch der speziellen Pathologie und Therapie, 1884), assai diffuso in passato anche in Italia. Inoltre ha legato il suo nome alla descrizione di varî quadri morbosi, tra ...
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Patologo (Norfolk 1850 - Baltimora 1934); insegnò anatomia patologica e patologia generale al Bellevue Hospital di New York (1879), poi patologia e storia della medicina alla Johns Hopkins University, [...] nella quale fondò la scuola d'igiene e salute pubblica (1916). A lui si debbono classiche ricerche sull'edema polmonare acuto, la scoperta di Staphylococcus albus e di Bacillus aerogenes capsulatus. Tra ...
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Patologo statunitense (Yonkers 1923 - Tromsø 2008). Figlio di immigrati ungheresi si laureò in medicina alla Harvard University. Nel 1955 si recò in Australia dove ipotizzò che il kuru (affezione degli [...] aborigeni caratterizzata clinicamente da tremori) fosse una malattia infettiva del sistema nervoso. Successivamente identificò il virus responsabile del kuru iniziando così lo studio dei cosiddetti virus ...
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Patologo (Altenkirchen 1843 - Monaco 1909); prof. di anatomia patologica, istologica e fisiologica nella scuola veterinaria di Zurigo, passò poi a dirigere l'istituto patologico di Monaco. Fu autore di [...] setticemia emorragica epizootica dal carbonchio. Nel 1875 fondò, con L. Franck, la Deutsche Zeitschrift für innere Medizin und vergleichende Pathologie, che rimase per molti anni il più accreditato periodico di patologia veterinaria e comparata. ...
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Patologo (Königsberg 1834 - Berna 1913); prof. di anatomia patologica nelle univ. di Berna (1867-72), Würzburg (1872-73), Praga (1873-82), Zurigo (1882-96), Chicago (1896-1900), Berlino (1905-10), Losanna [...] (1910-13) e Berna (1913). Socio straniero dei Lincei (1887). Introdusse in istologia il metodo della inclusione in paraffina, ampliando così le possibilità degli studî istologici. Importanti le sue ricerche ...
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Patologo e clinico (Noicattaro 1880 - Roma 1970); prof. di clinica medica a Messina, Cagliari, Bari, Genova, e di patologia medica a Roma. Si dedicò a problemi endocrinologici con studî sulla funzionalità [...] delle ghiandole endocrine, sulle correlazioni ormonali, sui rapporti tra secrezioni interne e sistema neurovegetativo e soprattutto sui rapporti tra attività endocrine e costituzione biologica. Da queste ...
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Patologo tedesco (Lagow, Brandeburgo, 1895 - Burgberg, Baviera, 1964). Prof. di patologia generale a Münster, poi direttore dell'Istituto di patologia e batteriologia sperimentali della I. G. Farbenindustrie [...] di Elberfeld. A lui si debbono le scoperte delle proprietà antibatteriche del solfonammidodiamminoazobenzene (1932) - il primo composto solfammidico, introdotto in terapia nel 1935, che aprì un nuovo capitolo ...
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Patologo statunitense (Louisville, Kentucky, 1863 - New York 1946); fu prof. di patologia in diverse università degli USA nel periodo 1895-1903; in seguito diresse i laboratorî per le ricerche mediche [...] dell'Istituto Rockefeller di New York; dal 1920 al 1935 fu a capo dello stesso istituto. Si deve a F. la scoperta di Shigella flexneri, agente causale di una grave forma di dissenteria. F. contribuì inoltre ...
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Patologo generale italiano (n. Salerno 1938), prof. di virologia oncologica (1975) e, dal 1980, di oncologia presso l'univ. di Napoli. Le ricerche di V. e dei suoi collaboratori hanno chiarito alcuni dei [...] meccanismi con cui gli oncogeni modificano le cellule epiteliali normali, trasformandole in cellule neoplastiche. Nel 1987 ha dimostrato la presenza di un nuovo oncogene in un particolare tipo di tumore ...
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Patologo (Findlay, Ohio, 1871 - Città di Messico 1910). Dopo aver lavorato al Cook county hospital di Chicago, si dedicò a studî di patologia (sulle blastomicosi, sulla febbre delle Montagne Rocciose, [...] sul tifo messicano) che rimasero classici e in virtù dei quali fu chiamato all'univ. di Pennsylvania. Morì per un'infezione contratta nel corso delle ricerche. In suo onore fu creato il termine di rickettsia ...
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patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...