Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] nei confronti della prima.
Alcuni tra gli intellettuali più acuti dell’universo ortodosso russo si erano interrogati su questi temi deve una definizione acuta della rivoluzione bolscevica, da lui ritenuta «esclusivamente una patologia religiosa»101. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] dell'azione ormonale sui recettori degli organi bersaglio. La patologia cromosomica si collega all'endocrina. Nel 1956 J.H. del Devereux, la meno penetrante: forse è la più acuta, e certamente ha un particolare significato per il nostro secolo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] odore, se intenso, era un'immediata malattia acuta e attribuiva le malattie epidemiche alle condizioni di i sanitari del XIX sec. misero statisticamente in rapporto con le patologie e la morte prematura. La disponibilità di un vaccino non fu ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] propria, fenomeno interpretato dagli urbanisti come una ‘patologia’ urbana, una frammentazione casuale di nuovi insediamenti principali Paesi industrializzati, tra cui l’Italia, provocando una acuta fase recessiva. Questo, d’altra parte, si collegava ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] fracastoriana del contagio vivo che oggi appare tanto acuta e moderna.
Il rinnovamento antropologico e la opera, come allora si usava, è ricca di osservazioni anatomo-patologiche e di utili suggerimenti per la pratica chirurgica.
Contribuisce, fra ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] allergiche.
Altri studi, condotti su adulti con malattie acute delle vie respiratorie, hanno paragonato le terapie antroposofiche ripristinare il grado di libertà di movimento perduto a causa della patologia che, per lo più, è di tipo doloroso, ma non ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] trovano un parallelo nei tre gradi in cui è articolato lo stato patologico: quando il corpo non è ben formato dalla nascita, la costituzione essere regolata considerando se si tratti di una malattia acuta o cronica e in quale stadio questa si trovi; ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] mancata formazione dei meccanismi che regolano la società civile. Queste patologie sono il risultato della libertà ottenuta e anche se una centrale questo fenomeno non si presenta in forma così acuta, ma è possibile osservare una certa tendenza che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] Esculapi databile fra VI e VII sec., che tratta delle malattie acute e croniche.
Purtroppo, le notizie circa i centri laici di le parti omogenee e le parti organiche. A provocarne la patologia possono essere: una dyskrasía locale; l'effetto di una ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] negli ultimi anni si è assistito a un declino nell'incidenza di tale patologia, passata nei neonati di peso molto basso dal 40-60% della fine della lunghezza del feto; se si verificano acutamente, la loro azione si manifesta principalmente sul ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...