BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] , in reparto per la lavorazione degli stracci, completando gli impianti con nuove turbine e macchine per la preparazione della pasta e introducendo, fra i primi in Italia, la cellulosa negli impasti destinati alla produzione della carta da pacchi. L ...
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ONESAS (᾿Ονησᾶς)
S. de Marinis
Incisore di gemme di epoca ellenistica, probabilmente tarda; le sue composizioni sono sempre molto semplici; il trattamento assai molle delle figure ricorda la maniera [...] iscrizione con il nome di O. è moderna; non c'è però alcun motivo per dubitare della autenticità del pezzo.
2) Una pasta vitrea di Firenze nella quale va riconosciuta una antica riproduzione in vetro di una pietra di O.: presenta una figura di musa ...
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Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] burattati per ricavarne il cacao in polvere. Se alla fabbricazione del c. è associata quella del cioccolato, una parte della pasta viene mescolata con zucchero e passata direttamente alle lavorazioni ulteriori.
Il seme di c. contiene circa il 50% di ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] la colla dell'impasto potrebbe fermentare, decomporsi e generare muffe; e la colla deve essere stata mescolata alla pasta durante la fabbricazione, e non spalmata alla superficie, perché coi varî lavaggi sparirebbe e lascerebbe scoperta la materia ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] lanci più ardui. Fa col canto quel che Paganini fa col violino [...] Il suo gesto, che non ha la maestà della Pasta né il pathos della Malibran, brilla per un’ineguagliata naturalezza» (The Musical review and record of musical science, literature and ...
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EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] piatto dell'Ermitage ove muove verso Zeus in trono, seguita da un vero corteggio di divinità e animali marini, e in una pasta vitrea di età augustea del British Museum. L'abito di E. è divenuto un chitone di velo, che nelle rappresentazioni scultoree ...
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Storia di ragazzi e di ragazze
Gian Piero Brunetta
(Italia 1989, bianco e nero per il cinema, colore per la televisione, 89m); regia: Pupi Avati; produzione: Antonio Avati, Gianfranco Piccioli, Giorgio [...] e amici che si suddividono i compiti e mescolano i gesti dello sbattere le uova o del tirare la pasta alle proprie storie, sentimenti, gelosie, confessioni, rivelazioni, paure, disillusioni e aspettative. Le portate da preparare sono venti. La madre ...
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AGRIPPINA MAGGIORE
W. Trillmich
AGRIPPINA Maggiore (v. vol. I, p. 159). L’iconografia di A. Maggiore, così come è stata illustrata da C. Pietrangeli e che ha trovato ampio credito fino agli anni ‘60, [...] poco dopo) e la statua proveniente dal Tempio di Roma e Augusto a Leptis Magna; probabilmente le phalerae di pasta vitrea sono ancora più antiche. Durante il principato di Caligola, in correlazione con la riabilitazione della memoria della Mater Cai ...
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BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] con vernice di apparenza umidiccia che tende a scurire nei punti in cui è più spessa" (Lane 1954, p. 46). La pasta non si distingue da quella usata dal Cozzi ed è tipica dei primi esperimenti ceramici d'Antonibon, verso il 1765. Successivamente andò ...
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GRISI, Giuditta e Giulia
Romolo Giraldi
Sorelle, cantanti tra le più celebri della prima metà del sec. XIX.
Giuditta, nata a Milano il 28 luglio 1805 e morta a Robecco (Cremona) il 1° maggio 1840, dotata [...] a Berlino il 29 novembre 1869, ebbe splendida e perfetta voce di soprano. Studiò prima col Giacomelli a Bologna e poi con la Pasta e M. A. Marliani a Milano. Suscitò entusiasmi in Italia, a Parigi, a Londra e in America, (dove fu nel 1845 col celebre ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...