Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] passato alcuni erano impiegati in medicina per distruggere porri, callosità, per cauterizzare ulcere ecc.
C. dentario Pasta formata da anidride arseniosa, creosoto, solfato di morfina; viene introdotta nelle cavità di denti cariati per devitalizzarne ...
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Argille attivate. - A. nelle quali mediante trattamento con acidi minerali a caldo si esaltano le proprietà adsorbenti. Non tutte le a. possono subire l'attivazione: si prestano specie quelle che contengono [...] minerali argillosi di tipo montmorillonitico. L'a., macinata e mescolata con una quantità di acqua sufficiente a formare una pasta fluida, è trattata a caldo con acidi minerali in ragione di circa il 25÷35% in peso rispetto al materiale secco. In ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] a fette spesse circa un centimetro e si condisce a piacere (Luigi Veronelli & Simonetta Lupi Vada, Il libro della pasta, Milano, Fabbri Editore, 1985, p. 24)
L’appartenenza di (21) al testo prescrittivo del tipo ricetta è indicata dapprima dalla ...
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VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] di innesco a base di fosforo e zolfo.
Nel 1812, a Vienna, furono ideati dei bastoncini di legno imbevuti di una pasta di zolfo che se posti a contatto con una miscela liquida di acido solforico prendevano fuoco. Il meccanismo di accensione era però ...
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MIOTTI, Vincenzo. –
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano (Venezia) il 25 luglio 1712 da Daniele di Vincenzo e da Angela Licini di Benedetto, primo di tre fratelli e due sorelle, tutti battezzati nella [...] , proprietari della fornace «All’insegna del Gesù», furono tra i pochi maestri a saper realizzare il procedimento della pasta vetraia detta «avventurina», o «stellaria», tra le più costose e raffinate mai prodotte. Tuttavia il M., nonostante alcune ...
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carta e cartoni, industria di
Settore manifatturiero che produce carta per l’editoria e per usi sanitari e domestici, e carta e cartoni per l’imballaggio e le confezioni.
Cenni storici
La produzione [...] , stracci e reti si otteneva, tramite triturazione, una pasta che, tirata, stabilizzata con collanti ed essiccata, costituiva e della confezione e il restante 14% per ulteriori lavorazioni di paste e prodotti intermedi e per il riciclaggio di c. e c ...
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sofisticazione alimentare Intervento fraudolento (detto anche frode alimentare), perpetrato ai danni del consumatore di prodotti alimentari arrecandogli danni di natura economica e igienico-sanitaria. [...] aggiunta a carni alterate di coloranti in grado di ravvivarne il colore, impiego di coloranti per far apparire pasta all’uovo una comune pasta, aggiunta di olio di semi all’olio d’oliva ecc.); c) falsificazione, che consiste nella sostituzione totale ...
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Attore (Roma 1784 - Trieste 1836): esordì giovanissimo nella compagnia di B. Zuccato, fu poi con G. Bazzi, con L. Vestri, con S. Fabbrichesi, poi nella compagnia Reale Sarda, quindi di nuovo con Fabbrichesi [...] figlio Pietro (Milano 1819 - Amsterdam 1860), primo amoroso nella compagnia Reale Sarda poi nella compagnia di A. Ristori, e la figlia di Pietro, Giuseppina, prima attrice con G. Lavaggi (che poi sposò), con A. Morelli, con L. Monti e con F. Pasta. ...
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. Si dà in generale il nome di cartonaggi a tutti i prodotti ottenuti dalla lavorazione dei cartoni e dei cartoncini in foglio, e più in particolare, a quelli foggiati a recipiente rigido, in modo da renderli [...] di impasto, resistenza, elasticità, compattezza e spessore diversi.
I tipi più comunemente usati sono i seguenti:
1) cartoni cuoio, di pasta di legno bruna, a mano o a macchina, dello spessore fino a 4 millimetri. Sono molto resistenti e si usano per ...
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PIRANDELLO, Fausto
Emilio Villa
Pittore, nato a Roma il 17 giugno 1899; figlio di Luigi (v). Ha studiato a Parigi e Berlino. A Parigi iniziava la sua carriera che, trasferita più tardi nel clima della [...] , sabbioso riverbero della materia; nasce la sua ossessione del monocromato appena variato dalla intensità e spessore della pasta e da impercettibili gradazioni. Soprattutto nelle "composizioni" la sua pittura dava vita alla pena e al compianto ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...