TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] ), Castelli o Monti (che comprendeva Montascide, SanPellegrino e Cavaglione), La Civita o San Pietro, con le chiese di S. Pietro menzionata già nel 962 in un documento farfense, nel 1146 passò ai Cistercensi di Fontevivo, nel 1217 fu aggregata a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Urbisaglia (ville di Santa Lucia di Pollenza, di PassoSan Ginesio, di Morico di Pollenza e di villa basso Vomano, Roma 1986, pp. 136-66.
A. Pellegrino - G. Messineo, Note sul vicus di San Rustico di Basciano (Teramo), in XVI Miscellanea Greca e ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] d’Oro, dominata a N dal Monte Pellegrino.
Il nucleo originario di P. sorse sul a una sensibile diminuzione della dimensione media delle famiglie, passata dai 3,17 componenti del 1991 ai 2,95 i fiumi Jato, Eleutero e San Leonardo, con i loro affluenti ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] i Monti di Palermo (con il Monte Pellegrino che domina la città) e il Monte dell’Uzzo sul promontorio di Capo San Vito presso Trapani, in cui ). Caduta la dinastia aghla;bita (910), la S. passò sotto la sovranità dei Fatimidi di Tunisia e poi d’Egitto ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] già si è verificato in passato per le registrazioni anagrafiche, altre località si distingue il vicus presso San Rustico di Basciano, che non sembra risalire : S. Maria di Cripta. Bominaco: S. Pellegrino. S. Angelo d'Ocre: convento, borgo fortificato ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] d'Este (13 nov. 1444), che anticipa passi delle opere, e che si conclude con l . ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere XXX ss. e passim; A. Rotondò,Pellegrino Prisciani, in Rinascimento, XI (1960), pp ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] viene privilegiata la raffigurazione del passo dedicato alla diaspora degli e i tempora degli avvenimenti, come ricorda Ugo di San Vittore (Liber excerptionum, III, 1-7; PL, aiutavano il mercante o il pellegrino a spostarsi attraverso i territori, ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Civitatum, mentre il nome romano passò a designare il territorio tra il cappella annessa all'ospizio di viandanti e pellegrini, e presto anche di mercanti, Maria in Valle a Cividale, ivi, II, La chiesa di San Salvatore in Brescia, pp. 65-85; C.G. Mor, ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] venne ricostituita a opera di un pellegrino di ritorno dalla Terra Santa, rafforzamento territoriale procedette di pari passo con lo sviluppo culturale, al torre della cinta muraria. Nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), nell'area a ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Ogier (fine sec. 12°- inizi 13°), Carlo Magno, passando per Lucca, dove l'aveva condotto l'inseguimento di Uggeri un secondo sistema di immagini di pellegrini: nel duomo di Borgo San Donnino (od. Fidenza), i pellegrini sono distinti in poveri e ricchi ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...