Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] sua veste «la polvere della Corte romana». Interprete della bile pontificia lo inseguiva un violento sonetto satirico, degno della città di Pasquino:
Or fugge il nembo che gli sta sugli occhi,
lo seguono le furie, il livor muto,
l’ira di Dio, le ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] Bologna. 1564: è costretto a riprender la via di Padova per sottrarsi ad una corona lignea minacciatagli per una sua pasquinata contro professori e studenti; nelle vacanze è a Mantova alla cui corte è passato Bernardo: si innamora di Laura Peperara ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] d. letter. ital., XIX[1892], pp. 80-102, e da D. Gnoli, ibid., XXII [1893], pp. 262-267); G. Sanesi, Un libello e una pasquinata di P. A., in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVI (1895), pp. 176-88; G. Tassini, Delle abitazioni in Venezia di P. A., in ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c. 729 ss., s. v. Pantheion, IV; R. Vighi, Il Pantheon, Roma 1959.
(A. Terenzio)
11. Pasquino, v. vol. v, p. 985.
E) NECROPOLI E SEPOLCRI NELL'AREA URBANA. - 1. Notizie generali. - Le sepolture singole e collettive dell ...
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pasquinata
s. f. [dal nome di Pasquino dato popolarmente, per ignoti motivi, a una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma]. – 1. Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi...
pasquinare
v. intr. e tr. [tratto da pasquinata] (come intr., aus. avere), non com. – Scrivere una pasquinata, o altra satira e, come tr., fare oggetto di satira, di aspra critica.