DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] , a cura di L. Padrin, Venezia 1904, pp. 1, 3; Documenti per la storia della città d'Arezzo nel Medio Evo, a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916, pp. 648-651; III, ibid. 1937, pp. 6 s., 117; Cronaca di Pisa di Ranieri Sardo, a cura di O. Banti, Roma ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] S. Marco; e La misteriosa risurrezione del figlio della Sunamita, a 5 voci, cantato sempre a Firenze la sera di Pasqua 1739 presso la Compagnia di S. Francesco detta del Martello. Purtroppo le musiche delle opere e degli oratori sono andate perdute ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] le deliberazioni del concilio. Probabilmente, i legati pontifici incontrarono l'imperatore e la corte tedesca a Múnster, nella Pasqua del 1112. Parecchi principi e vescovi che l'anno precedente erano stati coinvolti negli eventi romani si trovavano ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] su Bologna, lo invitò immediatamente a consegnargli lacittà; quindi, per rompere ogni ulteriore resistenza, prima - in occasione della Pasqua del 1420 - lanciò l'interdetto contro Bologna, poi inviò le sue truppe con alla testa Braccio da Montone per ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] , appena riconoscibili, venivano allora accennate solo in S. Pietro dal clero di quella basilica, il pomeriggio del giorno di Pasqua, prima dei vespri.
Il D. ebbe, al di fuori della ricerca erudita, interessi e curiosità anche bizzarri, quali lo ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] di Perche. Tuttavia, mentre Oddone si trovava a Messina per preparare la partenza, il 31 marzo 1168, giorno di Pasqua, scoppiò in quella città una rivolta provocata dai risentimenti cui avevano dato motivo le tasse imposte dal Quarrel alle navi che ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] irlandesi erano severamente ammoniti - nella lettera il vocabolo eresia è utilizzato numerose volte - a non celebrare più la Pasqua nel medesimo giorno di quella ebraica e quindi ad attenersi all'uso romano; venivano inoltre invitati ad abbandonare ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] volentieri la ffomina del D. a vescovo di Chioggia. Il D. fu così consacrato vescovo a Roma il 3 apr. 1480. l'indomani di Pasqua, e tra la S. Sede e la diocesi egli divise da allora la sua presenza.
Il 2 ottobre dello stesso anno lo troviamo, infatti ...
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BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] gesto del patriota fu però vano; rioccupata Como, fuggì nella sua valle, organizzandovi daccapo una banda, ma nella notte di Pasqua del 1849 fu arrestato, coi principali compagni, allosteria del Foino in Casasco.
Tradotto l'8 aprile a Como, venne ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] cominciato e condotto in "assai bon porto" nella primavera del 1508 e che si proponeva di portare a Milano per la Pasqua successiva (lettera di L. al vicecancelliere del Ducato di Milano: Codice Atlantico, c. 1037v, ex 372va, 317rb). Però il celebre ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...