L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] così l'antichità del culto dell'uomo-uccello, assai diffuso nella regione polinesiana e in particolare nell'Isola di Pasqua. Vi è inoltre la possibilità che essi rappresentino un'antica variante naturalistica dei più recenti pettorali (kapkap e ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 47; Agostino, Epistola 55 ad inquisitiones Januarii); per questo la liturgia della benedizione dell'a. santa avviene alla vigilia di Pasqua o dell'Epifania (la vasca battesimale è sepolcro e grembo della nuova nascita; Danbolt, 1978).
Dal tempo degli ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] e alla fine del sec. 19° C. Fabergé realizza personalissimi gioielli spesso privi di funzione pratica (uova di Pasqua). Fabergé è il primo a creare, attraverso una rete di filiali, un nuovo modello commerciale, fornendo il prototipo organizzativo ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dopo il 326, era una cattedrale doppia. Atanasio di Alessandria (Apologia ad Constantium imperatorem, 15) attesta che nella Pasqua del 346, quando essa non era stata ancora completata vi venne celebrata una messa. Due enormi sale parallele, quella ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] della folla presente ai battesimi - che di regola erano previsti solo in determinate date, quali la notte di Pasqua, la Pentecoste, l'Epifania, il Natale -, corrisponde anche alle prime raffigurazioni conosciute, come quella nel mosaico della cupola ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] a Roma). Il simbolismo della luce nella liturgia cristiana, che trova la massima espressione nella celebrazione della Pasqua, comporta il fatto che siano considerati oggetti liturgici a tutti gli effetti anche gli apparati per l'illuminazione ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , disposti secondo gli otto toni del sistema musicale b., il Triòdion per la Quaresima, il Pentekostàrion per il tempo tra la Pasqua e la Pentecoste, i Menei (dodici libri per i vari mesi dell’anno) e il Typikòn, specie di Ordo perpetuus (funzioni ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] nei primi giorni di aprile del 1849 (Spada, pp. 346 s.).
Sembra che la congiura dovesse aver compimento il giorno di Pasqua (8 aprile), e che per la sua realizzazione il C. contasse di adoperare quanti della guardia svizzera si eran potuti nascondere ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] guidato da Alboino (m. nel 572) e organizzato in fare, cioè per gruppi di armati strutturati su base familiare, nella Pasqua del 568 dal Friuli iniziò la conquista d'Italia.Il quadro interpretativo, cui l'archeologia è chiamata a concorrere da questo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] -30 Oktober 1985, München 1987, pp. 139-54; J. Fedak, Monumental Tombs of the Hellenistic Age, Toronto 1990; R. Belli Pasqua, "L'intera costruzione era alta più di 130 cubiti". Per un'interpretazione della pira di Efestione, in XeniaAnt, 8 (1999 ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...