FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] , a nome del Senato e del clero romano, formale atto di accusa contro Simmaco, contestandogli non solo la fissazione della Pasqua, ma anche l'illegittima alienazione di beni appartenenti al patrimonium beati Petri e una continua intimità con donne. L ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] Bosnia, concluse anche un accordo con il Comune di Sebenico, che si impegnava a versare al re 900 fiorini entro la Pasqua del 1404.
Nell'autunno successivo il D., abbandoriata ormai definitivamente la Dalmazia, si trovava di nuovo nel Regno di Napoli ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] , e di un sussidio mensile di scudi 5, poi convertito in gratificazione di 20scudi, che gli veniva elargita a Natale, Pasqua e Ferragosto. A ogni esecuzione riceveva inoltre il simbolico compenso di un "papetto". Il 1º nov. 1864 venne collocato a ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] grave carestia che affliggeva allora la città, costringendo con la forza Toscanella a concedere l'estrazione dei viveri. Nella Pasqua del 1341, poi, incoronò personalmente in Campidoglio il Petrarca, nel corso di una fastosa e solenne cerimonia. L'A ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Insieme col più vecchio Antonio Roccatagliata, col più anziano di una generazione Giulio Pallavicino, e coi coevi Giulio Pasqua, Agostino Franzone, Giambattista Cicala, il F. fu un protagonista della ricerca antiquaria e dell'erudizione genealogica e ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] , il Gargano e, infine, Siponto, dove fu riunito un grande concilio contro i simoniaci. In aprile, a Roma, venne celebrata la Pasqua e si tenne un altro sinodo. Il primo anno di pontificato di L. IX fu dunque contrassegnato da un'intensa attività e ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] , come testimoniano gli avvenimenti successivi. Alla notizia dell'inattesa venuta di Enrico V, il cui arrivo era annunciato per la Pasqua (14 aprile), G. e i cardinali fuggirono da Roma il 2 marzo, in circostanze sfavorevoli, e si rifugiarono a Gaeta ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] era fuggito da Roma: oltre a Pier Darniani, Umberto di Silvacandida aveva trascorso la Pasqua a Benevento, ritornando da Firenze ed evitando Roma. La Pasqua nel 1058 cadeva il 19 aprile, esattamente due settimane dopo la tumultuosa elezione di B ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] De ratione scribendae historiae, stampato a Roma dall'Accolti nel 1574 dedicato a Ottaviano Pasqua, vescovo di Gerace e nipote del cardinale genovese Simone Pasqua, che il F. aveva accompagnato al concilio di Trento.
Questa replica alle riserve mosse ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] in una nuova concitata riunione decisero che il traditore dovesse essere punito con la morte. Due mesi dopo, il giorno di Pasqua, il Buondelmonti veniva assalito in un agguato presso il ponte Vecchio e pare fosse proprio il F. a dargli il colpo di ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...