FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] di Catania, Marziale, celebrò gli sponsali. Entrato il 5 marzo in città, F. IV convocò a Catania tutti i baroni per la Pasqua (28 marzo), per la solenne celebrazione delle nozze e forse per un'assemblea o un parlamento. L'assenza del Ventimiglia e di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] in chaldaicam linguam,syriacam,atque armenicam,et decem alias linguas, Pavia 1539, c. 6v; in lode del cardinale Simone Pasqua, in Io. Antonii Petramellarii Ad librum Onuphrii Panvinii de summis pontif. et s. R. E. cardinalibus a Paulo quarto ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] e Saluzzo a Pietro di Beaujeu, mentre le truppe dei due avversari si sarebbero ritirate sulle posizioni occupate prima di Pasqua. L'accordo prevedeva inoltre una ripresa degli incontri; ma in caso di un loro fallimento, tuttavia, sarebbero stati ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] dello stesso anno, tramite il suo bidello Petrizolo, presta a diversi scolari stranieri 40soldi di grossi veneti fino alla Pasqua successiva). Quanto all'entità delle collectae, con un atto del 1269Alberto riscosse una piccola parte d'un credito ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] , Giovanni Battista si associò a suo figlio Carlo Stefano Pellone per eseguire nel 1651-52, su committenza della famiglia Pasqua, l'altar maggiore, il pavimento e la balaustra del presbiterio, le porte che separano il presbiterio dal coro nella ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] D. e i suoi alleati sconfissero Facino a Binasco e lo costrinsero a fuggire ad Alessandria. Il giorno di Pasqua entrarono trionfalmente a Milano. Rimaneva il problema dei ghibellini milanesi, asserragliati nel castello di porta Giovia: il 19 maggio ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] al posto di Altobello Averoldi, il G. vi giunse ai primi di gennaio del 1525. Pietro Bembo, dopo aver trascorso la Pasqua nella città, osservava di lui: "governa così bene quella città, e nella giustizia e nelle altre parti del suo ufficio, che ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] pieve di S. Maria di Soncino per realizzare un grande polittico per l'altare maggiore che doveva essere terminato entro la Pasqua del 1511; l'opera dovette essere eseguita, ma andò presto distrutta, forse già agli inizi del XVII secolo.
Alle soglie ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] 'ecclissi solare dell'ahnagesto tolemaico, contenuto in parecchi manoscritti, in duplice redazione, e una regola per la datazione della Pasqua.
B. si occupò anche di acustica e di musica. Abbiamo di lui la confutazione al rifacimento degli 'AptovLx ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] di salute (Luzio, 1913, p. 291). Improvvisamente aggravatosi, il F. morì a Venezia il 16 aprile seguente, giorno di Pasqua, nella propria abitazione ubicata nella parrocchia di S. Simeone Grande, lasciando un dipinto in cui forse si può riconoscere ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...