CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] da prove dirette (Di Domenico Cortese, p. 281). Per la Pasqua del 1626il C. è documentato in Roma per la prima volta; l'artista lavorò pure nella villa oggi Doria Pamphili).
Nella Pasqua del 1649 il pittore abitava in casa della suocera, Baratelli ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] , p. 288). Nel 1815 è detto per la prima volta "incisore" (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Stato delle anime, 1815). Tra la Pasqua del 1818 e quella del 1819 sposò Luisa Capitani, romana, e andò ad abitare in via Felice (Ibid., ibid.,1819, fam. 435 ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] delle anime è di dodici anni (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Susanna, Stato delle anime 1717, casa 681: Famiglie venute dopo Pasqua); il secondo è l'atto di morte del F., avvenuta il 27 dic. 1780, nel quale egli risulta con i nomi di Domenico ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] dei Satiri, dove il padre aveva un negozio di "vetraro" (Ibid., S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1748-1782). Tra la Pasqua del 1768 e quella del 1769, all'età di venti anni, sposò Margherita Fabrica, romana, di trent'anni, e continuò ad ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] fra il 1689 e il 1693 (Zava Boccazzi, 1979, pp. 103 s.).
Il 10 febbraio 1709 (1708 more veneto) Pittoni sposò Pasqua Milanese dalla quale avrebbe avuto due figli: il primogenito Giovanni Maria (nato il 19 novembre 1710 e morto il 27 dicembre 1714) e ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...]
Nulla sappiamo dell’apprendistato di Polidoro, che dovette concludersi prima del 12 maggio 1536, quando sottoscrisse il testamento di Pasqua, figlia del «tesser» Zuan de Zorzi, qualificandosi come «depentor». Anche nei registri dell’Arte in data non ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] quelli che decorano le pareti laterali e la sovrapporta del salone del primo piano nobile del palazzo Pallavicini già Pasqua in piazza Fontane Marose, rappresentanti le Gesta della famiglia Vivaldi e un Genio, eseguiti sempre in collaborazione con il ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] s.). Nel 1494 il B. eseguì nella cappella Vivaldi nel santuario del Monte alcuni affreschi la cui data fu letta dal Pasqua (1610), prima del rifacimento barocco della chiesa. Il 25 genn. 1495 ricevette il saldo di un pagamento per una tavola eseguita ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] Iacopo Cicognini. Con Pierfrancesco Silvani soprintese alle prospettive per il Presepio del Natale 1639 e per il Diluvio della Pasqua 1642. Si distinse poi nel donare alla Compagnia alcune sue opere prestigiose, come la grande Crocifissione del 1647 ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] , anche a nome del socio assente, il F. stipulò a Conegliano un contratto con cui si impegnava a consegnare entro la Pasqua dell'anno seguente una pala destinata all'altar maggiore della chiesa di Biancade. Alla fine del mese di agosto il F. riscosse ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...