PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la Pasqua del 1543, venendo così a proporre il 1468 quale anno tornò a insegnare retorica a Roma.
A Roma morì poco dopo la Pasqua del 1543, forse a causa di un malore improvviso (Giovio, 1972, ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] che, nonostante l'interessamento dell'editore Vecchi di Trani, non vide mai le stampe, il C. scrisse il dramma marinaresco La Pasqua e le rose e due allegorie tragiche in versi: Assenzia e Ostia violata.
L'improvvisa morte del padre impedì al C. di ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] a disinteressarsi del L., affidandogli solo lavori marginali, come due fantasie per piccola orchestra dai Dispetti amorosi e dalla Collana di Pasqua, la riduzione dei Quattro pezzi sacri di G. Verdi e della Passione di Cristo di L. Perosi.
In quegli ...
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GORGONZOLA,\u00A0Niccolo
Arnaldo Ganda
GORGONZOLA, Niccolò. - Nacque a Milano nel 1462 da Francesco.
Ebbe due fratelli: Gian Giacomo, suo socio in affari in varie occasioni, e Damiano, libraio-editore, [...] di S. Giorgio in Palazzo. Il 20 dicembre successivo ricevette gli ordini del suddiaconato e del diaconato ed entro la Pasqua dell'anno seguente fu consacrato sacerdote. Nel 1491 tornò ad abitare nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia e dal ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] dal Procida a Trapani, e in seguito si sarebbero recati a Palermo, dove sotto la loro guida il lunedì di Pasqua scoppiò la grande rivolta.
I pochi dati biografici di sicura attendibilità confermano, almeno nella sostanza, la parte di grande rilievo ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] che raggiunsero complessivamente il 168% della "missa" iniziale. La società che si aprì con la medesima intitolazione in fiera di Pasqua del 1554 aveva un capitale che si aggirava sui 35.000 scudi; essa doveva finire - come poi accadde - nella fiera ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] corsi ginnasiali fu a Enrico impartita privatamente, tra il 1821 e il 1824, da ecclesiastici assunti dal padre. Il giorno di Pasqua (3 aprile) del 1825 vestì l’abito clericale, quindi frequentò le ultime due classi ginnasiali e le due classi di ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Petronio; Argumenta paschalia; e lettera del patriarca Proterio di Alessandria al papa Leone I. D. continuò a fissare le date della Pasqua secondo questo ciclo per una serie di 5 per 19 anni (dal 532 al 626). Nella stessa direzione rispose nel 526 ad ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] e Trento. In Germania il seguito imperiale giunse nel maggio del 1047.
Il fatto che il vescovo di Eichstätt abbia celebrato la Pasqua del 1048 in Ratisbona insieme con l’imperatore, i duchi di Svevia e Boemia e a molti altri grandi signori laici ed ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] . Conduceva a Roma numerosi prelati della Chiesa, che vi si recavano per assistere al concilio convocato dal papa per la Pasqua del 1241, con lo scopo di confermare la sentenza di scomunica contro l'imperatore e, probabilmente, di pronunciare la sua ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...