FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] addirittura "un vagabondo, un nottambulo, un osteriante, un libertino, la desolazione della famiglia", oltre che "un trasgressore della Pasqua e un contumace alla chiesa" (De Rubertis, p. 303). Questo comportamento culminò in un tentativo di fuga per ...
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VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] 14 marzo 1941), il sogno di una libertà impossibile è così descritto: «Mi dici che non puoi pensare di far così la Pasqua e puoi ben pensare che anche io non posso pensarci. Speriamo che il Signore benedetto ci conceda la gioia di quei giorni insieme ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] i 12 francescani (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] quelli che decorano le pareti laterali e la sovrapporta del salone del primo piano nobile del palazzo Pallavicini già Pasqua in piazza Fontane Marose, rappresentanti le Gesta della famiglia Vivaldi e un Genio, eseguiti sempre in collaborazione con il ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] 'intemo della chiesa, per la celebrazione delle messe solenni neigiorni di Natale, s. Giovanni Evangelista, Epifania, giovedì santo, Pasqua, Ascensione, Pentecoste e altri giorni legati a festività locali o all'ordinazione di preti e diaconi e alla ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] dominare la situazione locale, resa difficile dall'ostilità, ora latente, ora manifesta, dei conti di Nevers. Il giorno di Pasqua del 1138 (3 aprile) venne consacrato cardinale vescovo di Ostia e poco dopo iniziò la sua attività di legato pontificio ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] : le chiese locali, come del resto la maggior parte di quelle della Gallia, si attenevano invece, per la determinazione della Pasqua, alle tavole di Vittore di Aquitania. Già negli ultimi anni del sec. VI, per il tramite del "rector patrimonii b ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] presso il palazzo del filofrancese principe Guido Vaini: registratovi dagli Stati delle anime di S. Andrea delle Fratte nella Pasqua del 1719, risultò «partito» nello stesso censimento del 31 marzo 1720 (ibid., pp. 11 s.).
Lo studio della pittura ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] . Nella primavera del 1101 si trasferì con la flotta a Giaffa per raggiungere poi Gerusalemme, ove il giorno di Pasqua assistette al miracolo dei lumi nella cappella del S. Sepolcro. Successivamente seguì Guglielmo Embriaco nell'assedio e nella ...
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FALUSI, Michelangelo
Gianluigi Mattietti
Nato a Roma nella prima metà del sec. XVII, fu frate minorita e dottore in teologia, oltre che organista e compositore. Nell'Archivio dell'Ordine francescano [...] ed elessero organista Bonaventura Melaranci. Nella stessa lettera il F. aveva espresso la volontà di tornare a Roma dopo la Pasqua, mentre i presidenti cercavano un organista stabile: fu questo probabilmente il motivo per il quale, pur avendo in un ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...