PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] sarebbe giunto già due anni prima, per dirigere un giornale ebdomadario, La Cravache, redatto in opposizione al khedivè Ismail Pascià, e da dove inviò una lunga lettera alla Società geografica italiana per essere aggregato alla spedizione ai laghi ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] . Le sue informazioni da Zante concernono infatti, quasi esclusivamente, il loro potenziale militare e gli intrighi politici dei pascià locali: di conseguenza la sua opera si risolse principalmente in un energico e deciso rafforzamento di tutte le ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] Non certo agevoli erano i compiti della rappresentanza diplomatica veneziana presso i Turchi durante il visirato di Karà Mustafà pascià. Proprio durante il soggiorno del B. in Balcania e a Costantinopoli, venne ad assumere forma concreta la più grave ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] nel 1664 consentì all'armata imperiale di ricacciare parzialmente i Turchi dai territori conquistati.
Quando, nel gennaio 1664, il pascià di Levice (presso Nitra) diede inizio all'assedio della vicina San Benedetto, la guarnigione riuscì a tenere la ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] donativi da parte del G., ricambiato con agevolazioni ed esenzioni doganali - di frequentazione con il gran visir Aḥmed pascià che gli vale anche la considerazione del sultano Bāyazīd II, di quello suocero.
Espulso con l'accusa di spionaggio ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] da Gerba, in questa il 7 marzo sbarca Medinaceli. Ed è qui che lo sorprende, l'11 maggio, la flotta turca di Piale pascià che ha il G. come secondo. E, nella disfatta cristiana, trionfatore il G., che cattura una ventina di galee e fa oltre 5000 ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] d'ogni sorta. Ai primi dell'aprile 1538 molti uomini furono trasferiti a Suez; aggregati poi alla flotta di Sulaimán pascià che si recava in India alla conquista di Diu, presero parte al bombardamento della fortezza di Gugerat e alla ritirata verso ...
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BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] o sui mari si aggravassero al punto da indurre uno dei due stati a rompere la pace. Si recava personalmente dal pascià di Costantinopoli a porgere le scuse di Venezia quando gli incidenti erano provocati dai Veneziani; ma allorché erano i Turchi a ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] questa direttrice espugnò il forte di S. Veneranda, dove respinse validamente il contrattacco dei Turchi guidati da Hassan pascià, per poi conquistare di slancio i forti di Calogero, Calami e Apicorno. Sopraggiunsero a quel punto forti contrasti ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] " medici per curarlo. Sfuma, purtroppo, nell'estate del 1656, la proposta di scambio avanzata da Venezia che offre il pascià visir Mehemet, zio del sultano, catturato nel luglio - in occasione della presa di Tenedo - da Barbaro Badoer. S'incupisce ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).