CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] ferocia contro il nemico, condusse le sue truppe di successo in successo; sostenne prima l'attacco concentrato dei pascià di Bosnia, Erzegovina e Albania, poi, approfittando dell'impegno turco in Ungheria, passò all'offensiva conquistando Castelnuovo ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] varie difficoltà, ritardava il ritorno, i Turchi decisero di approfittare della inferiorità del B.: la mattina del 17 Topal pascià attaccò; lo scontro, che durò tre giorni, si concluse con la forzatura definitiva del blocco dei Dardanelli. Eroico, in ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] collaterali, come quello secondo cui Carlo Bazzi sarebbe stato intermediario di sovvenzioni (per 50.000 lire) date da Bolo Pascià al Popolo d'Italia;ma soprattutto si delineò una manovra antigiolittiana, di cui si fece tramite il giudice istruttore ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] il C. è inviato, in Sicilia per rifornimenti e per imbarcarvi altra truppa. Nel frattempo la Porta, avvisata, invia Piyāle pascià colla flotta. II, terrore serpeggia nell'armata cristiana sì che, quando questi appare, c'è, l'11 maggio, una grottesca ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] di cui sembra che il Sallier de la Tour fosse l'aiutante di campo e il plenipotenziario -, il metropolita del Montenegro, il pascià di Scutari e il principe dei Maraditi, e si proponeva di cacciare i Francesi dalla Dalmazia, d'invadere la zona delle ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] Chio il suo più importante successo affrontando con otto galere dodici galere turche al comando del bey di Cipro Sinarì Pascià: scompaginata la squadra avversaria, catturò sette galere, settecento prigionieri, tra i quali lo stesso bey di Cipro ed il ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] delle ambasciate.
Nel documento il B. rende conto di un minaccioso messaggio ammonitore per la Serenissima, affidatogli da Alì Pascià durante la visita di congedo, e della missione svolta sulla via del ritorno per ordine della Signoria presso il ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] non sappiamo quale peso si debba dare a ciò che egli scrive sull'offerta di aiuti militari e in denaro che Ibráhim Pascià gli fece quando egli gliela partecipò).
Il 30 ott. 1525 fu eletto suo successore Pietro Zeno (scelto segnatamente per il favore ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] e per l'inerzia degli alti comandi - incaricò il C. - partito con altri europei al seguito del comandante in capo, nusain pascià - di vegliare e di riferire sul trattamento e sulle condizioni delle truppe e, in particolare, dei reparti di cavalleria ...
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ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] sua andata in Persia". Nel 1588 lo troviamo incaricato di una missione a Sebenico e in Bosnia, per comporre con quel pascià vertenze di confine e altre controversie. Esonerato da questa incombenza per malattia, l'anno seguente l'A. trattò a Venezia ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).