NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] voleva acquisire il Resto del Carlino, e sfiorato dalla vicenda spionistica a favore della Germania legata al nome di Bolo Pascià (Paul-Marie Bolo), il 12 dicembre 1917 fondò a Roma Il Tempo, avendo tra i suoi finanziatori l’amministratore delegato ...
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RANZI, Andrea
Donatella Lippi
RANZI, Andrea. – Nacque a Pesaro il 13 settembre 1810, figlio naturale del conte Giulio Perticari della Petrella e di Teresa Ranzi Furlani.
A Pesaro compì i primi studi, [...] di S. Maria Nuova dal prof. cav. Andrea Ranzi (Firenze 1855). Tornò in Italia nel 1855, alla morte di Abbas pascià, dopo aver contribuito alla fondazione di un sistema di istruzione medico-chirurgica sul modello toscano, passando per Parigi e Londra ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] . Riconosciutane l'identità, fu trattenuto in prigione per tre anni e mezzo fin quando poté essere scambiato con un pascià caduto prigioniero dell'elettore di Sassonia. Giovanni Battista si stabilì dapprima a Vienna, ove lo zio risiedeva in qualità ...
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RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] Verkal, il punto più a Sud toccato dalla spedizione. Nonostante le cure di Ricci, le precarie condizioni fisiche di Ibrahim pascià costrinsero la spedizione a riprendere la via del Cairo, dove, nel febbraio del 1822, il medico senese venne lautamente ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] . 24-54), e dedicò il volume dell'Annuaire del 1933-34 e 1934-35 allo studio della necropoli monumentale di Mustafà Pascià.
Nel 1939 l'A. pubblicò ad Alessandria Le gobelet en argent des Amours vendageurs du Musée d'Alexandrie epresentò nelle Annales ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] ai malviventi nelle isole di Cerigo e Cerigotto e tentò, vanamente, di salvaguardare le ragioni veneziane nella vertenza con Alì, pascià di Giannina, per il possesso degli scogli di Arta. Tra le altre azioni diplomatiche spiccano l'appoggio alle navi ...
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NEGRELLI, Luigi
Francesco Surdich
NEGRELLI, Luigi. – Preceduto da cinque femmine e seguito da quattro maschi e una femmina, nacque il 23 gennaio 1799 alla Pieve, sobborgo di Fiera di Primiero nell’area [...] riprese con rinnovato impegno lo studio per il progetto del canale di Suez. Nel 1854 Mohammed Said Pascià, succeduto ad Abbas Pascià quale viceré d’Egitto, affrancandosi dall’influenza inglese, diede mandato a Ferdinand de Lesseps, che aveva vissuto ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] difesa degli interessi veneti; la forza d'altronde era necessaria poiché, morto Ibrahim, pascià di Bosnia, che col B. era in amichevoli rapporti, il pascià successogli, Mehemed, si mostrava troppo sensibile alle pressioni antiveneziane dei Bosniacì e ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] attorno a Scutari, che tra il marzo e il luglio 1474 fu stretta d'assedio dalle forze dei pascià Solimano; queste, peraltro, nulla poterono contro l'energica difesa del provveditore Antonio Loredan. Nella circostanza, gli aiuti frequentemente ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] 'a Vicaria, del 1925, lanciata da Elvira Donnarumma; Napule è chino 'e femmene, del 1927); Carlo Netti ('O gran pascià, del 1928); Rocco Galdieri (Nun 'a saccio, cantata nel 1913 da Pasquariello).
Si ricorda anche un'abbondante produzione in italiano ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).