DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] del corpo, con la promessa di un ricco riscatto, ma che costoro lo avessero tradito e ucciso, portando la sua testa al pascià.
Alla sua morte, mancando il D. di eredi legittimi, tutti i feudi imperiali prima appartenuti ai Fieschi e che il D. aveva ...
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STENDARDI, Carlo Antonio
Francesco Surdich
– Nacque a Siena nell’agosto del 1721 da Francesco, patrizio fiorentino, che morì poco dopo la nascita del figlio, e da Urania Venturi, aristocratica senese.
All’età [...] sintetica le condizioni climatiche e forniti i dati sulla temperature minima e massima), Relazione della tragica morte di Mehemet Pascià bey d’Algieri succeduta nel dì 11 di dicembre dell’anno 1754 (riprodotta integralmente in Appendice a Bono, 2005 ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] a declinare: l'unica pubblicazione di qualche risonanza di quest'ultimo periodo è l'opera narrativa Il brillante del pascià (Torino 1948). Per il teatro aveva scritto Il buon Teghenow, rappresentato a Livorno nel 1931 dalla compagnia Sainati.
Il ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] la riduzione dell'autorità del gran visir, la limitazione della durata delle cariche per frenare le malversazioni del pascià, le leggi suntuarie, il contenimento del dispotismo dei feudatari, l'istituzione dei nuovi corpi dei cannonieri e bombardieri ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] esotici e turcheschi: L’affricano generoso (Valentino Fioravanti, 1814), La sposa indiana (1822, Pietro Generali), Osmano, pascià d’Egitto (Fondo, 1828, Giuseppe Magagnini). Soggetti di ambientazione medievale, come il citato Odoardo e Cristina, suo ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] del debole e irresoluto Andrea Vendramin.
Rimasto - dopo il richiamo del Dolfin - unico responsabile della guerra contro il pascià della Bosnia, Alì Bey, il F. seppe imprimere allo scontro una forte accelerazione, assumendo una serie di iniziative ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] del Drovetti, nel 1823.
Per il valore di questa relazione Moḥammed 'Alī lo aggregò alla spedizione del principe Ismā 'īl Pascià diretta nel Sennār (seconda cateratta), con l'incarico non solo di osservare e descrivere da ogni punto di vista quel ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] . Tutto si risolse, come l’anno precedente, in reiterati saccheggi, che forse intendevano compensare le scorrerie che il pascià di Bosnia andava compiendo in Friuli. L’azione decisiva sembrava però imminente; nell’ottobre 1472 Maometto II aveva ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] veneziano Sante Seghezzi gli avevano reso amico. Il 23 genn. 1639 il D. partiva per Sawakin; ma sulla strada di Ǧirgč, il pascià moriva. Il D. perveniva nel marzo alla città; di qui, travestito da mercante, si spinse sempre più a meridione, lungo l ...
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MINOTTO, Gerolamo
Giorgio Ravegnani
– Nacque da famiglia patrizia veneziana presumibilmente nei primi decenni del sec. XV. Non abbiamo notizie della sua giovinezza e formazione.
Eletto bailo di Costantinopoli [...] verso le tre del mattino e poche ore più tardi le difese furono forzate.
Il M. fu catturato dalle truppe di Saghanos Pascià e il giorno successivo 30 maggio 1453 venne decapitato per ordine del sultano insieme con uno dei suoi figli, forse di nome ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).