Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] subentrano complicanze o ostacoli, il p. si dice distocico; è chiamato operativo quando è necessario un intervento strumentale (o corpo mobile) attraverso il canale del p. (pelvi e parti molli). È per tale ragione che nel p. sono considerati tre ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] in particolari accidenti (torsione, rottura) e lesioni dell'utero, degli altri organi genitali e del bacino.
Il partodistocico richiama urgente l'intervento del veterinario che ha a disposizione, a seconda dei casi, buone risorse farmacoterapiche e ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] insorgere durante il periodo perinatale (ipoanossia da partodistocico; ittero nucleare da incompatibilità di gruppo delle latenze delle diverse onde, o dalla destrutturazione di una parte o di tutto il tracciato. I potenziali a latenza media ...
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Etimologicamente significa difficoltà incontrata nel parto. Il parto si dice distocico ogni volta che esso richieda l'intervento dell'arte. Ogni parto artificiale, sia manuale sia strumentale, è perciò [...] un partodistocico. Ma può essere distocico anche il parto che si compia per le sole forze naturali, se nel suo decorso sopravvengono pericoli o per la madre o per il bambino. Le cause della distocia sono varie; s'usa distinguerle a seconda che la ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] ostetriche. - I traumi che il n. può subire durante un parto particolarmente laborioso o, più spesso, espletato mediante un intervento ostetrico (partodistocico), oltre a concorrere all’instaurarsi di manifestazioni emorragiche, possono determinare ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] . Nell’ambito delle ischemie cerebrali, un capitolo importante riguarda le paralisi cerebrali infantili (tipicamente dovute a partodistocico) che si presentano con due quadri clinici principali, quello della diplegia e quello della tetraplegia. L ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] A. Lasson, per il quale la p. "non è una scienza e nemmeno parte di una scienza", ad altre più ambivalenti come quella di W. Dilthey per il come la poliomielite, o da trauma come partodistocico, mutilazioni, ecc.), ovvero per deficit intellettivo ( ...
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TORCICOLLO (lat. caput obstipum; fr. torticolis; sp. tortícoli; ted. Schiefhals; ingl. wory-neck)
Piero Benedetti
Indica in generale una deviazione obbligata del capo da atteggiamenti viziosi del collo, [...] Tutte queste forme si riconoscono nella loro natura, soltanto dopo eliminate le cause che possono simularle e soprattutto le lesioni ossee, articolarí, nervose. Il torcicollo può essere deformità congenita oppure la conseguenza di un partodistocico. ...
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LITTLE, morbo di
Ottorino Balduzzi
Così detto dal medico inglese William John Little (1810-1894); meglio denominato sindrome di Little o diplegia cerebrale infantile (v. cerebroplegia). È dovuto: a [...] del midollo (mielite trasversa fetale; J.-J. Déjerine); o a lesioni traumatiche della corteccia cerebrale dovute a partodistocico (applicazione di forcipe, ecc.); ad arresto di sviluppo del sistema piramidale (P. Marie). Il sintomo principale della ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] sifilide uterina, in La Clinica ostetrica, VI [1904], pp. 357-372; Gravidanza eccezionalmente e gravemente complicata; partodistocico; morte della madre e del figlio, ibid., X [1908], pp. 217-231; Voluminoso polipo uterino gravemente complicato ...
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distocico
distòcico agg. [der. di distocia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di parto che si svolge in maniera diversa da quella normale e fisiologica.
parto2
parto2 s. m. [lat. partus -us, der. di parĕre «partorire», part. pass. partus]. – 1. Con riferimento agli animali mammiferi, espulsione (o estrazione) del feto e degli annessi fetali dagli organi genitali materni: p. spontaneo, espletato...