GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] sarebbe stato dedicato all'abate Amico (post 1117-1139), ultimo committente della cronaca vulturnense. Così, attraverso la partizione in sette periodi, il passato della comunità era ambiziosamente accostato alla genesi del mondo e alle successive età ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] funzioni inverse; la classificazione delle curve di terzo e quarto ordine; la risoluzione delle equazioni numeriche; la partizione dei numeri; l'analisi indeterminata; le sostituzioni lineari; i numeri bernoulliani.; uno studio sulle serie infinite ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] possa distinguere in ogni s [insieme] in modo unico un elemento", si ha la validità del cosiddetto principio della partizione. Dal momento che l'enunciazione dell'assioma della scelta insieme con il teorema del buon ordinamento di E. Zermelo seguono ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] in diverse epoche storiche.
Una libera riadozione di soluzioni che rievocano il primo Cinquecento fiorentino nella partizione delle facciate, con massicci basamenti bugnati, o in alternativa di modelli più strettamente romani che riecheggiano ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] una collezione di 25 volumi che avevano lo scopo di raccogliere tutta la materia folklorica dell’isola, secondo la seguente partizione: voll. 1 e 2, Canti popolari siciliani (1870); vol. 3, Studi di poesia popolare (1872); voll. 4-7, Fiabe, novelle ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] la lunghezza dell'arco di ellisse o di iperbole.
Il gioco del lotto, che già aveva suggerito il problema di partizione dei numeri affrontato per il Prodromo della Nuova Enciclopedia italiana, tornò in un lavoro apparso nell'Antologia romana (XI [1785 ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] e di abbreviare la trattazione tagliando le parti inutili. La destinazione alla pratica si intuisce, oltre che nella partizione delle materie, nel tentativo di offrire una rappresentazione sistematica del processo (il quinto libro, in particolare, si ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] della creazione utilizzando, come nel Mondo creato tassiano, l’endecasillabo sciolto, ma realizza una originale partizione della materia esameronica, scandita dalla suddivisione delle sei giornate in tredici libri. Lunghe sequenze descrittive ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] modello, mancando ancora il suo "caso" ampiamente di supporti bio-bibliografici, e rifuggendo la sua vita e opera da qualsiasi partizione "di regola"" (Per C. Campo, p. 7). Questa opinione è condivisa da tutti i critici che si sono occupati di ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Domini a Bergamo, una decorazione mista, architettonica e figurativa; chiamato ad animare volumetricamente la piatta facciata, ideò una partizione in due ordini, incastonando a mezza altezza le figure della Vergine con il Bambino, S. Domenico e S ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...