LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] anche rinnovate esplorazioni di una materia pittorica sfibrata, di rare gamme cromatiche, e l'elaborazione di uno schema di netta partizione fra terra e cielo, dove le figure della Vergine e degli angeli fluttuano su gonfie matasse di nubi.
Punta in ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] de facto, "una certa sottigliezza nelle continuationes titulorum, nelle casus positiones, nelle distinctiones e specialmente nella partizione delle leggi, di cui i successivi commentatori fecero poi tanto abuso" (Besta, 1896, p. 11).
Fonti ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] verità, bellezza, bontà, la filosofia del C. si articola nelle tre sezioni della logica, dell'estetica, della morale. Questa partizione è già accennata nell'organizzazione dell'opera del '58 che svolge soprattutto il criterio dell'evidenza, cioè, il ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , di corso Palenno, 12.
Nella prima si può osservare una libera riadozione di stilemi antonelliani, evidente nella partizione delle facciate in campi geometrici "denuncianti" i vani e negli elementi aggettanti in laterizio a vista. La torrettaaltana ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] tecnico in grado di restituire la struttura armonica del visibile. In seguito viene affrontato il tema della partizione della pittura nelle sue singole componenti di disegno, invenzione e colorito, ciascuna delle quali ulteriormente distinta al ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] A. Medin (in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXI [1921-22], I, pp. 57-63) per la partizione della materia adottata nel ricostruire le vicende cinquecentesche, quest'opera è la prova più chiara dell'indole del F. come studioso che ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] : Perdita della loquela nelle malattie cerebrali..., in Riv. Clinica di Bologna, V [1866], 9, pp. 270 ss.); Partizione dei tuoni cardiaci..., Bologna 1867. Di particolare importanza appare il lavoro La pressione digitale sui triangoli carotici, la ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di una sistematica concepita secondo canoni leibniziani, centrati su un ordine logico e rigoroso nella definizione, nella partizione della materia in base ai suoi caratteri universali e comuni e nella gradualità nell’analisi dell’istituto (dal ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] erroneamente attribuito a Gentile da Fabriano (Longhi già nel 1926 e 1928 l'aveva attribuito a B.). La partizione iconografica (Natività e adorazione dei pastori ai lati, Incoronazione della Vergine in mezzo) piuttosto insolita pare alludere a ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] giorno e per il tono generale della scena, che in Fragiacomo è intimista e crepuscolare, mentre il G. adotta una serrata partizione spaziale di linee rette, volta a esaltare i riflessi sinuosi della luce alta sull'acqua.
In quegli anni si fece più ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...