ADINOLFI, Pasquale
Mario Barsali
Nato a Roma il 5 nov. 1816, fu ordinato sacerdote nel 1839; si laureò in teologia nel 1840.
Dedicò tutta la vita ad un lavoro descrittivo della città di Roma "nell'età [...] ; nel secondo sono trattate le varie divisioni, ecclesiastiche e civili, nei diversi tempi, ed è adottata per l'opera la partizione in tredici rioni; il terzo tratta del rione "Monti". Il secondo volume (Roma 1882) continua il rione "Monti", e tratta ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] del testo ippocrateo, l'autore dedica gran parte delle novantanove pagine di cui si compone Poperetta all'analisi delle partizioni della medicina e delle funzioni del medico. per trattare poi in forma schematica la questione della dieta (pp. 90 ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] ospita una cappella rettangolare a tre altari dedicata a S. Pasquale. Il prospetto principale è caratterizzato da una triplice partizione verticale, composta da tre assi di finestre e da un portale assiale, la cui trabeazione, piana, risalta nell ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] della materia in quattro libri (persone, cose e diritti reali, obbligazioni, successioni), che modificava, quindi, la tradizionale partizione in tre libri del Code civil e del codice albertino, poi di fatto confermata nel testo definitivo del codice ...
Leggi Tutto
CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] a Roma, non documentato. Nel 1781 decorò la volta di una sala di villa Airoldi a Palermo, ideando una partizione delle scene in eleganti comici neoclassiche e riprendendo i "temi" degli affreschi raffaelleschi del Penni nella villa della Farnesina ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] alla letteratura sulla ragion di stato. Dei venti capitoli che dovevano comporla, non se ne hanno che cinque; nella partizione della materia e nella soluzione dei problemi l'A. si ispira generalmente alla scuola del Botero.
Tra le forme di ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] (compreso il pianoterra con botteghe), lasciando libero solo il quinto piano, sottotetto. Unici elementi decorativi: una partizione a bugne orizzontali delle lesene (fino al secondo piano), il capitello composito e le cornici, moderatamente sagomate ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , patria Clusinus", dando poi un rapido schema della genesi del Decretum, delle sue fonti e della sua partizione ormai fissata dalla scuola: "Inter cetera sue lucubrationis opera decretorum librum accuratissime collegit […]. Compilavit hoc de quodam ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] a cura del Laspeyres, pubblicata a Regensburg nel 1860), che è la prima Summa decretalium, nella quale, seguendo la partizione delle materie adottata per la Compilatio, pone dei casi o quesiti suggeriti dal testo e ne fornisce la soluzione attraverso ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Calvo, si unirono contro il fratello. Il problema era quello di arrivare a un'equa partizione del Regno che includesse anche il quarto erede Carlo; partizione sempre più fortemente auspicata dalla fazione che vedeva uniti, in una prima fase, Pipino ...
Leggi Tutto
partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...