CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , di corso Palenno, 12.
Nella prima si può osservare una libera riadozione di stilemi antonelliani, evidente nella partizione delle facciate in campi geometrici "denuncianti" i vani e negli elementi aggettanti in laterizio a vista. La torrettaaltana ...
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ROVETTA, Giovanni
Paolo Alberto Rismondo
ROVETTA, Giovanni. – Nacque a Venezia, tra il giugno del 1596 e il maggio del 1599, da Giacomo, violinista, e da Pasqua o Pasquetta Cotti, figlia di facoltosi [...] una tendenza osservabile anche in altri autori veneziani coevi, quali Cavalli, Massimiliano Neri, Natale Monferrato, ossia la partizione in sezioni via via sempre più ampie. In Rovetta tali sezioni non sono molto differenziate per carattere, tempo ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] , la storia e l’eloquenza (discipline la cui centralità, secondo un principio di ascendenza petrarchesca, prevale sulla partizione medievale del trivio e del quadrivio), nonché l’esercizio delle armi, e i passatempi giudicati più convenienti. Se ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] tecnico in grado di restituire la struttura armonica del visibile. In seguito viene affrontato il tema della partizione della pittura nelle sue singole componenti di disegno, invenzione e colorito, ciascuna delle quali ulteriormente distinta al ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] A. Medin (in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXI [1921-22], I, pp. 57-63) per la partizione della materia adottata nel ricostruire le vicende cinquecentesche, quest'opera è la prova più chiara dell'indole del F. come studioso che ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] : Perdita della loquela nelle malattie cerebrali..., in Riv. Clinica di Bologna, V [1866], 9, pp. 270 ss.); Partizione dei tuoni cardiaci..., Bologna 1867. Di particolare importanza appare il lavoro La pressione digitale sui triangoli carotici, la ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di una sistematica concepita secondo canoni leibniziani, centrati su un ordine logico e rigoroso nella definizione, nella partizione della materia in base ai suoi caratteri universali e comuni e nella gradualità nell’analisi dell’istituto (dal ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] sec. a.C. e attribuita a un non meglio identificato Demetrio, il quale, anziché classificare gli stili con una partizione ternaria (stile alto, mediocre e umile), come accade in tutta la restante retorica antica, inserisce tra gli estremi dello stile ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] erroneamente attribuito a Gentile da Fabriano (Longhi già nel 1926 e 1928 l'aveva attribuito a B.). La partizione iconografica (Natività e adorazione dei pastori ai lati, Incoronazione della Vergine in mezzo) piuttosto insolita pare alludere a ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] , Wien 1879) e da Franz Nikolaus Finck (Die Sprachstämme des Erdkreises, Leipzig 1909), i quali avevano subordinato la partizione delle lingue umane a quella di presunte razze. La classificazione di Trombetti fu ad esempio utilizzata nella successiva ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...