SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] huc a me compositos ac conlationes in unum volumen ordinatas vestre paterne correctioni transmittam») ed enuncia la partizione interna dell’opera, in tre distinctiones: «sermones et conlationes statuum diversorum» (cc. 1ra-78vb), «principales actus ...
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CATULLO, Tomaso Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Belluno il 9 luglio 1782; dopo aver seguito gli studi di medicina, matematica e chimica, nel 1811 divenne professore di storia naturale e [...] e la disposizione dei terreni secondari italiani, fino ad allora ignorati. È un rassegna, anch’essa compilata seguendo la partizione dei terreni del Brogniart, delle rocce costituenti il tratto alpino che va dall’Isonzo al lago di Garda: da quelle ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] in diverse epoche storiche.
Una libera riadozione di soluzioni che rievocano il primo Cinquecento fiorentino nella partizione delle facciate, con massicci basamenti bugnati, o in alternativa di modelli più strettamente romani che riecheggiano ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] una collezione di 25 volumi che avevano lo scopo di raccogliere tutta la materia folklorica dell’isola, secondo la seguente partizione: voll. 1 e 2, Canti popolari siciliani (1870); vol. 3, Studi di poesia popolare (1872); voll. 4-7, Fiabe, novelle ...
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RAMONDINO, Fabrizia
Beatrice Alfonzetti
RAMONDINO, Fabrizia. – Nacque a Napoli il 31 agosto 1936 da Pia Mosca, donna raffinata e colta, e da Ferruccio, orientalista, già interprete in Cina e futuro [...] il capolavoro di Ramondino, si snoda fra senso di perdita e memoria. L’uso della prima persona e la partizione numerica dei luoghi lo allontanano dalla Recherche, pure più volte esibita. Esempio di antiromanzo, Althénopis si caratterizza per uno ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] la lunghezza dell'arco di ellisse o di iperbole.
Il gioco del lotto, che già aveva suggerito il problema di partizione dei numeri affrontato per il Prodromo della Nuova Enciclopedia italiana, tornò in un lavoro apparso nell'Antologia romana (XI [1785 ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] e di abbreviare la trattazione tagliando le parti inutili. La destinazione alla pratica si intuisce, oltre che nella partizione delle materie, nel tentativo di offrire una rappresentazione sistematica del processo (il quinto libro, in particolare, si ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] della creazione utilizzando, come nel Mondo creato tassiano, l’endecasillabo sciolto, ma realizza una originale partizione della materia esameronica, scandita dalla suddivisione delle sei giornate in tredici libri. Lunghe sequenze descrittive ...
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OGLERIO di Lucedio
Guido Cariboni
OGLERIO di Lucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] ai capitoli 13-15 del vangelo di Giovanni, fu composta da Oglerio durante il periodo abbaziale. È divisa, secondo la partizione del manoscritto di Staffarda, in 14 sermoni preceduti da un prologo. Nel sermone 13 Oglerio professa esplicitamente la sua ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] modello, mancando ancora il suo "caso" ampiamente di supporti bio-bibliografici, e rifuggendo la sua vita e opera da qualsiasi partizione "di regola"" (Per C. Campo, p. 7). Questa opinione è condivisa da tutti i critici che si sono occupati di ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...