(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] a riformare i rapporti economici attribuendo il potere al partitorivoluzionario interprete degli interessi della classe operaia, tramite una compiuto tramite un'analisi comparata delle esperienze istituzionali del passato e contemporanee: in tal modo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il termine "privato" per non ecclesiastico, nel senso istituzionale, ma mai tecnicamente privato, cioè individualistico: quali sarebbero rivoluzionaria. Avvenne allora il crollo del dittatore: ma per effetto di un rivolgimento interno dei partiti ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] suggerito il modello di un dual power rivoluzionario che modifica la stessa forma tradizionale dell’ordinamento statale nei suoi requisiti di sovranità, trasferendo al partito-S. tutte le competenze istituzionali, e gli uffici e i centri potestativi ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] la stessa tendenza a dotare l'internazionalizzazione di strutture istituzionali. Se in un primo tempo il fenomeno obbedisce a sul movimento operaio internazionale dall'esperienza rivoluzionaria sovietica divide i partiti socialisti. È solo ad Amburgo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un periodo limitato nel tempo di guerre in una parte della terra, come fine di una determinata guerra è concepito come un processo rivoluzionario, un vero e proprio armi. Al di là del pacifismo istituzionale si colloca invece una forma di pacifismo ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dice proprio di tali Stati, ossia l'essere 'Stati assoluti'. A parte il fatto che esso è predicabile per gli Stati dell'Europa continentale e e istituzionali formali.Non senza ragione perfino l'ultima delle costituzioni del periodo rivoluzionario ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] noto atteggiamento ambivalente dei rivoluzionari di fronte allo Stato assoluto, da una parte massima istituzione politica di antico . La comunità internazionale come tale non esige legami istituzionali fra gli Stati membri: legami che peraltro sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] «in certo senso rivoluzionari, specie per quelle regioni coerente con il quadro politico-istituzionale prescelto – portò con sé ulteriori Roma, 21-26 novembre 1952), in G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, 2° vol., 1972, pp. 420-22 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Da un lato s'intuisce il compiacimento di chi fa parte d'un governo ove gli uffici non sono venali e "mutatione" - ossia il rivoluzionario rovesciamento dei rapporti di forza incentrata sull'aspetto giuridico istituzionale e l'esercizio della ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ne diventa un po' storico istituzionale e/o - per ricalcare Epperò suscettibile anche di lettura rivoluzionaria, in termini d'emancipazione il mondo così com'è. Ognuno vi recita la sua parte, sta al suo posto. Linguacciuta, magari, la serva, ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...