rotone
rotóne [Der. di rot(azione) con il suff. -one di particelle] [MCQ] Il quanto di energia del moto rotatorio che, insieme al fonone (quanto del moto vibratorio), interviene nella descrizione delle [...] eccitazioni elementari dei fluidi: v. quasi particella: IV 645 b. Si usa anche l'agg. rotonico per nozioni derivate. ...
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acceleratóre di particèlle Dispositivo che imprime elevate energie cinetiche a particelle subatomiche cariche (ioni, protoni, elettroni ecc.) mediante l’azione di campi elettrostatici o elettromagnetici. [...] dalla lunghezza d’onda λ della luce con la quale si esamina l’oggetto, avendosi Δx ~ λ; poiché secondo la meccanica quantistica una particella con quantità di moto p è equivalente a un’onda con lunghezza d’onda λ = h/p (ove h è la costante di Planck ...
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solitrone In fisica, termine usato per indicare qualunque soluzione (detta anche onda solitaria) di un’equazione non lineare alle derivate parziali di evoluzione che abbia la caratteristica di mantenersi [...] localizzata e di comportarsi in sostanza come una particella. Un tipo particolare di s. è costituito dai solitoni, entità localizzate, presenti in soluzioni numeriche dell’equazione di Korteweg e de Vries, aventi la notevole proprietà di sopravvivere ...
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Botanica
Si dice di apparati delle piante quando sono sprovvisti di organi avvolgenti (per es., il fiore senza semafilli, la gemma senza perule, l’ovulo delle gimnosperme perché non racchiuso in un ovario, [...] il soro delle felci quando non è coperto dall’indusio ecc.).
Fisica
Quando il valore di una grandezza caratterizzante una particella, come la massa o la carica elettrica, subisce una variazione in seguito a una interazione, allora quella grandezza e ...
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sfericita
sfericità [Der. di sferico] [ALG] Conformazione sferica. ◆ [FSN] Parametro che caratterizza le deviazioni dall'isotropia nella distribuzione degli impulsi di uno stato finale a molte particelle. [...] ◆ [FTC] Parametro per caratterizzare dimensionalmente particelle di materiali solidi, pari al rapporto tra l'area della superficie di una particella e quella della sfera avente lo stesso volume della particella medesima. ...
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Fisico (New York 1918 - Los Angeles 1994), prof. (1947) alla Harvard University. Ha portato contributi fondamentali all'elettrodinamica quantistica; nella nuova formulazione, relativisticamente invariante, [...] viene risolto mediante la rinormalizzazione della massa e della carica il problema relativo all'interazione tra una particella e il campo da essa stessa generato. Per queste ricerche gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica nel 1965. ...
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dualismo
dualismo [Der. di duale] [FAF] Presenza, in un'organizzazione o in una concezione, di due principi fondamentali cospiranti a un fine oppure contrastanti; anche, teoria che ammette la coesistenza [...] od ondulatorio-corpuscolare: la concezione per la quale la radiazione elettromagnetica e, complementarmente, le particelle possono presentare in certi fenomeni comportamenti principalmente o esclusivam. da onde, in altri fenomeni comportamenti ...
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viriale
viriale [Der. del pl. vires del lat. vis "forza"] [MCS] V. delle forze: locuz. introdotta da R.J.E. Clausius per indicare la quantità V=ΣiFi✄xi, dove xi è il vettore posizione e Fi è la forza [...] T l'energia cinetica e con V il v., sussiste l'uguaglianza V+2T=(1/2)(d2/dt2)Σimixi2, ove mi è la massa della generica particella nel punto xi, e, inoltre, per un moto limitato in un volume finito, i valori medi temporali del v. V e di -2T risultano ...
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descrizione
descrizióne [Der. del lat. descriptio -onis "l'atto del descrivere e l'elaborato in cui ciò si traduce", dal part. pass. descriptus di describere (→ descrittivo)] [MCC] D. lagrangiana ed [...] euleriana: quelle nelle quali le grandezze sono riferite, rispettiv., alla particella singola oppure al punto generico dello spazio: v. meccanica dei continui: III 688 f. ◆ [MCS] D. ridotta della meccanica statistica: lo stesso che d. macroscopica, ...
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collettore
collettóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. collector -oris "che serve per raccogliere", da colligere "raccogliere"] [EMG] C., o pozzo, di carica: dispositivo per raccogliere la carica elettrica [...] indotta ivi presente, e il c. resta con una carica netta, sulla superficie esterna, pari a quella inizialmente posseduta dalla particella (fig. 2). Dal cognome di coloro che lo realizzarono e lo usarono nelle loro esperienze e anche a causa della ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...