PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] Atene in gara con Zeusi. Era un trompe-l'oeil che dimostrava la grande abilità tecnica e la padronanza del mestiere di Parrasio.
27) Tavola ignota ricordata da una epigrafe di Delo (Vallois, in Mél. Holleaux, 289).
28) Molti disegni su pergamena e su ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] e l'anima umana debbono necessariamente potersi esprimere in un'opera d'arte, perché si manifestano chiaramente negli atteggiamenti e nei gesti. Questo vale in modo particolare per i Greci, per i quali ...
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ELEGANTIA
G. Becatti
Termne adoperato talvolta dagli scrittori romani con riferimento ad opere d'arte nel senso di grazia e di bellezza. Parrasio era celebrato per aver dato per primo nei suoi quadri [...] alle figure elegantiam capilli, cioè chiome bene acconciate (Plin., Nat. hist., xxxv, 67) e Nikophanes è detto pictor elegans et concinnus, ita ut venustate ei pauci comparentur (Plin., ibid., xxxv, iii). ...
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MYS (Μῦς, Mys)
G. Becatti
1°. - Toreuta greco celebre soprattutto per i suoi vasi d'argento e d'oro cesellati. La sua cronologia è data dall'esecuzione dello scudo cesellato con scene della centauromachia [...] di Atena Pròmachos fidiaca sull'Acropoli, eseguita intorno al 450 a. C. (Paus., i, 28, 2). Poiché le fonti dicono che Parrasio fu attivo intorno alla epoca della guerra del Peloponneso, si è pensato che lo scudo fosse aggiunto dopo, ma forse è ...
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EUENOR (Εὐήνωρ, Euenor)
L. Forti
2°. - Pittore greco nato ad Efeso, o che per lo meno lavorò in tale città nella seconda metà del V sec. a. C., padre e maestro di Parrasio. Plinio (Nat. hist., xxxv, [...] 60) lo nomina tra quei pittori già illustri che prepararono la grande fioritura della pittura greca.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889. II, p. 56 ss., 97; J. Overbeck, Schriftq., 637; ...
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ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης, Androcçdes)
L. Guerrini
1°. - Pittore greco da Cizico, della fine V - inizio IV sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 64), lo pone come coevo e sullo stesso piano di Zeusi, Timanthes, [...] Parrasio ed Eupompos. Plutarco (Pelop., 25, 7) ricorda il suo dipinto rappresentante una battaglia di cavalieri, commessogli dai Tebani, nel 379 circa, durante l'assedio di Tebe; rimasto interrotto, fu completato solo più tardi, dopo la liberazione ...
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CHEIRISOPHOS (Χ[ε]ιρίσοϕος, Chirisõphos)
L. Guerrini
2°. - Toreuta greco, di epoca augustea, attivo in Italia; autore di due vasi in argento dorato, trovati nel 1920 in una tomba a inumazione a Hoby [...] in Pauly-Wissowa, Suppl. V, 1931, c. 58, s. v.; G. Rodenwaldt, in Arch. Anz., 1937, c. 237 ss.; R. Bianchi Bandinelli, Parrasio, in Storicità dell'arte classica, Firenze 1950, pp. 59, 267, nota 68; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman ...
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SUBTILITAS
G. Becatti
Negli scrittori latini questo termine riferito all'arte significa generalmente finezza tecnica, come in Vitruvio, che basa il giudizio intorno ad un'opera architettonica sui tre [...] 7).
Nella pittura in particolar modo questo termine viene adoperato per indicare la sottigliezza della linea, del disegno, specialmente per Parrasio, di cui, risalendo a una comune fonte greca, Quintiliano e Plinio dicono l'uno (Inst. or., xii, x, 4 ...
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TELE
G. Uggeri
Così è indicato l'eroe Telefo (v.) su uno specchio da Bomarzo, nell'Antiquarium di Berlino (Etr. Sp., tav. ccxxix), ove è rappresentata la sua guarigione ad opera di Achille (Achle), [...] ad Achille si protende premuroso Agamennone (Achmemrum). L'antefatto iconografico remoto andrà ricercato nella pittura parietale (v. telefo) di Parrasio (Plin., Nat. hist., xxv, 42; xxxiv, 152; xxxv, 71).
La saga di Telefo era importante presso gli ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] Ifigenia era stata dipinta in gara con Kolotes, mentre l'Aiace nel giudizio per le armi di Achille era il tema della contesa con Parrasio a Samo (Plin., Nat. hist., xxxv, 72; Athen., xli, 543 c; xv, 687 b); la scena del voto con l'intervento di Atena ...
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parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...