ARISTEIDES (᾿Αριστείδης Aristīdes)
P. Orlandini
1°. - Pittore e bronzista (forse anche architetto) tebano, attivo al principio del IV sec. a. C., fondatore di una grande scuola di pittura che si sviluppò [...] tempo. Nella pittura, invece, A. il v. ebbe come maestro Euxeinidas (Plin., Nat. hist., xxxv, 75) contemporaneo di Zeusi, Parrasio e Timanthes e, quindi, della fine del V sec. Per concludere, A. senior, pittore e bronzista, allievo di Policleto e di ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] M. fu soggetto scelto dai maggiori artisti: Polignoto lo rappresentò nella Nèkyia della Lesche di Delfi (Paus., x, 31, 3); Parrasio ben due volte, la prima con Eracle e Perseo (Plin., Nat. hist., xxxv, 69), l'altra con Atalanta (Sueton., Tiber ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] . Non si conoscono tuttavia le rime lette da Alceo Trapezunzio (tale era il suo nome accademico) nelle tornate del Bosco Parrasio.
Nel 1676 il B., forte della protezione del cardinale Baldeschi, a cui era legato da vincoli di parentela, si trasferì ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] III, p. 200, s.v. Dunvalij e vol. VI, p. 254, s.v. Plovdiv), sono incise con tratti che ricordano le lèkythoi vicine a Parrasio (v. vol. II, p. 311, fig. 454, s. v. Canneto, Pittore del). Tenendo conto della dipendenza del toreuta Mys dai disegni di ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] e infine alla Biblioteca nazionale di Napoli; ma l'unico codice napoletano che con assoluta sicurezza risulta passato dalle mani del C. a quelle del Parrasio è uno dei due contenenti la versionelatina di Cassio Dione (e precisamente il V G 3), cui il ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Marco Musuro, della tredicesima delle Occorrenze humane del L., Vinegia, Eredi Aldo Manuzio, 1546) e il circolo di Giano Parrasio (Giovan Paolo Parisio). Nella dedica delle Tre fontane… in tre libri divise, sopra la grammatica, et eloquenza di Dante ...
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DEMOS (Δῆμος)
S. Meschini
Personificazione del Popolo che appare rappresentata in monumenti figurati soprattutto come D. di Atene, che ebbe appunto in quella città culto come una divinità.
Si ignora [...] ricordo di diverse rappresentazioni del Demos. Plinio (Nat. hist., xxxv, 69) ricorda una rappresentazione del D. ateniese di Parrasio, ma dalla sua descrizione si è pensato, oltre che alla immagine di una personificazione, anche alla descrizione di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] estesa a tutto il IV sec., in Beazley, Attic Red-figure Vase-Painters, Oxford 1942. Sui riflessi dell'arte di Parrasio nella ceramografia, E. Bielefeld, Archaeologische Vermutungen, Würzburg 1938; A. Rumpf, in Am. Journ. Arch., LV, 1951, pp. 1-12; R ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] di opere d'arte figurata. Plinio ricorda più volte (Nat. hist., xxxv, 71; xxv, 42; xxxiv, 152) un dipinto di Parrasio con T., Achille, Agamennone e Odisseo, che non può rappresentare altro che la prodigiosa guarigione dell'eroe. Un'eco di questo ...
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SPEDALIERI, Nicola (Niccolò)
Nicola Nicolini
Nato a Bronte (Catania) il 6 dicembre 1740, morto a Roma il 26 novembre 1795. Educato (1751-64) nel seminario di Monreale, professore (1765) di filosofia [...] ' diritti dell'uomo dello Spedalieri in risposta al Bianchi, Assisi 1793; Ragionamento recitato all'adunanza degli Arcadi nel Bosco Parrasio il XXIV agosto MDCCXCIV... sul verso di Orazio "Scriptorum chorus amat nemus et fugit urbes", Roma 1794.
Bibl ...
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parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...