MARTIRANO, Bernardino
Giuseppe Pavanello
Fratello di Coriolano (v.), nacque verso il 1490 in Cosenza da nobile famiglia oriunda da Martirano, ebbe maestro il Parrasio, fondatore dell'Accademia Cosentina, [...] del regno di Napoli. Fabbricatasi presso Portici una splendida villa (Leucopetra), vi continuò le tradizioni del Pontano e del Parrasio, accogliendovi L. Tansillo, che gli dedicò il X dei suoi Capitoli giocosi e sette sonetti, e B. Telesio. Vi ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] preghiere perché lo raggiungesse al più presto; ma egli, stanco ormai del suo ruolo, preferì rimanere in Calabria. L'insegnamento del Parrasio a Roma durò dal 1514 al 1519, anno in cui cessano le notizie sulle relazioni tra Giovanni Antonio ed il suo ...
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ELEGANTIA
G. Becatti
Termne adoperato talvolta dagli scrittori romani con riferimento ad opere d'arte nel senso di grazia e di bellezza. Parrasio era celebrato per aver dato per primo nei suoi quadri [...] alle figure elegantiam capilli, cioè chiome bene acconciate (Plin., Nat. hist., xxxv, 67) e Nikophanes è detto pictor elegans et concinnus, ita ut venustate ei pauci comparentur (Plin., ibid., xxxv, iii). ...
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MYS (Μῦς, Mys)
G. Becatti
1°. - Toreuta greco celebre soprattutto per i suoi vasi d'argento e d'oro cesellati. La sua cronologia è data dall'esecuzione dello scudo cesellato con scene della centauromachia [...] di Atena Pròmachos fidiaca sull'Acropoli, eseguita intorno al 450 a. C. (Paus., i, 28, 2). Poiché le fonti dicono che Parrasio fu attivo intorno alla epoca della guerra del Peloponneso, si è pensato che lo scudo fosse aggiunto dopo, ma forse è ...
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Architetto (Roma 1792 - ivi 1858); allievo di R. Stern, divenne poi professore nell'Accademia di belle arti a Roma. Autore, tra l'altro, del Casino del Bosco Parrasio a Roma e del palazzo Guglielmi a Civitavecchia, [...] di gusto neoclassico-purista ...
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Uomo di alto grado sociale, secondo la soprascritta ai suoi Exempla elocutionum del codice perduto di Bobbio, di cui ci resta la trascrizione dell'umanista Parrasio (vir clarissimus, orator, comes primi [...] di materiale l'edizione romana del 1823. Nel 1830 segue il Lindemann, Grammatici latini, I, p. 209 segg. Sul manoscritto del Parrasio, Napol., IV A 11, da cui i rimanenti derivano, poggia l'edizione del Keil, Grammatici latini, Lipsia 1880, VII, 11 ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] Aulo Giano Parrasio. Si ignora ove abbia compiuto gli studi musicali, ma sappiamo che fu nominato maestro di cappella a Caltagirone, con lo stipendio annuo di 400scudi, uno stipendio consistente se confrontato con quelli corrisposti in altri centri ...
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EUENOR (Εὐήνωρ, Euenor)
L. Forti
2°. - Pittore greco nato ad Efeso, o che per lo meno lavorò in tale città nella seconda metà del V sec. a. C., padre e maestro di Parrasio. Plinio (Nat. hist., xxxv, [...] 60) lo nomina tra quei pittori già illustri che prepararono la grande fioritura della pittura greca.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889. II, p. 56 ss., 97; J. Overbeck, Schriftq., 637; ...
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ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης, Androcçdes)
L. Guerrini
1°. - Pittore greco da Cizico, della fine V - inizio IV sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 64), lo pone come coevo e sullo stesso piano di Zeusi, Timanthes, [...] Parrasio ed Eupompos. Plutarco (Pelop., 25, 7) ricorda il suo dipinto rappresentante una battaglia di cavalieri, commessogli dai Tebani, nel 379 circa, durante l'assedio di Tebe; rimasto interrotto, fu completato solo più tardi, dopo la liberazione ...
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MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] le «Prométhée» latin de C. M., in Humanistica Lovaniensia, XXVII (1978), pp. 160-177; F. D’Episcopo, Aulo Giano Parrasio fondatore dell’Acc. Cosentina, Cosenza 1982, p. 34; F. Russo, Storia della Chiesa in Calabria dalle origini al concilio di Trento ...
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parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...