FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] In ogni caso l'istituto marciò sui binari da lui creati per lunghissimo tempo.
Il F. fu anche un apprezzato epigrafista, e si parlò di pubblicare le sue iscrizioni (oltre 300), ma ciò avvenne solo in parte dopo la sua morte, a cura della R. Accademia ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Si recò a Vienna, a Torino in visita agli amici friulani, dove incontrò Niccolò Tommaseo e poté assistere alle sedute del Parlamento. Di ritorno verso il Friuli, fece tappa a Milano per incontrare Carlo Tenca e lì si ritrovò ospite nel salotto della ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] suo antico ideale repubblicano, che si era stemperato con il tempo, rifiutò la candidatura alle elezioni del primo Parlamento italiano. Dal 1861 sedette nel Consiglio provinciale e fu ripetutamente membro della deputazione. Il 10 aprile dello stesso ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] B. aveva insegnato, ma poi la cosa non ebbe seguito. Dal 1857 al 1860 (VI e VII legislatura) il B. sedette al Parlamento come deputato della circoscrizione di Arona. Appartenne alla Sinistra e fu legato ad A. Brofferio, dal quale si afiontanò poi nel ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] nuovi documenti, in Nuova Antologia, LVIII (1923) pp. 102 ss.; F. Loddo Canepa, V. A., Cagliari 1926; F. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 51; E. Vitale, Il tentativo di introdurre il matrimonio civile in Piemonte (1850-1852 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] (-2,1 punti, 13,2%).
Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea dal 1° gennaio al 30 giugno 2023.
Lo svedese è parlato da circa 9 milioni di individui in S. e inoltre in Finlandia, nei paesi baltici e da numerosi emigrati, soprattutto nell ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Giacinto Carena – una lingua esiste solo se unitaria, omogenea e fondata sull’uso e non sulla tradizione letteraria; la lingua parlata del ceto medio-alto dei ben parlanti di Firenze modello della lingua nazionale per l’Italia dell’avvenire – furono ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] . Come vediamo anche attraverso di lui il passato, le tradizioni e consuetudini legali, i privilegi dei nobili e del parlamento siciliano non agirono, alla fine del Settecento, soltanto in forma di pura e semplice reazione contro l'accentramento, l ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] a Torino per chiedere, come poi scrisse, "un pronto armamento e mobilitazione delle cittadine milizie", e per spingere il Parlamento ad una più energica azione. Partecipò ai tumulti scoppiati in Genova l'8 ag. 1848 in seguito alle disastrose notizie ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] della dignità dell'uomo in quanto tale, e Descrizione di Montecitorio, dove si traccia un'impietosa immagine del Parlamento, assimilato a una chiassosa scolaresca, e del capo del governo G. Giolitti, caratterizzato come un inelegante notaio di ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...