MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] ma ordinariamente è il deputato che si fa eleggere dagli elettori» (ibid., p. 476). I rimedi ai vizi del parlamentarismo proposti da Mosca sono il rafforzamento del potere del re come capo della gerarchia burocratica, con conseguente sottrazione dei ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] testimonianze, II, Milano 1976, pp. 611-653; Scritti 1915-1975, a cura di E. Collotti et. al., Milano 1976; Discorsi parlamentari, Roma 1990.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Ferruccio Parri (su cui si veda: P. Puzzuoli, P ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] governo, non già di assunzione di sistema". Utilizzando un'idea che presenta analogie con la concezione schmittiana del parlamentarismo, il C. sosteneva dunque che perché si avesse un regime parlamentare occorreva che "la costituzione si inform[ásse ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] , Milano 1930; Memorie politiche 1916-1925, Milano 1951; Il diario di Salandra, a cura di G.B. Gifuni, Milano 1969; Discorsi parlamentari, I-III, Roma 1969; Salandra inedito, a cura di G.B. Gifuni, Milano 1973.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] La virilità nazionale e le colonie italiane (cit.).
Dopo aver denunziato l’ossessione del bilancio, i guasti del parlamentarismo, la «decadenza della fibra nazionale», suggerì un modello educativo per fare crescere una gioventù più forte e risoluta ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] , dalla loro esaltazione della guerra come fucina di alti valori spirituali e dagli attacchi contro le ‘degenerazioni’ del parlamentarismo, in nome della difesa degli interessi collettivi della nazione. All’interno dell’ANI militò fino alla fine dei ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] tenne un importante discorso contro la proposta, avanzata da D. Grandi, di abrogare la costituzione dei gruppi parlamentari e le commissioni permanenti.
In tale occasione egli difese il valore delle strutture democratiche e, anticipando alcuni punti ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] scritti filosofici di C. Cattaneo, Milano 1926; La Libia nella storia e nei viaggiatori, Torino 1928; Il fallimento del parlamentarismo in Italia, a cura di G. Belloni, Roma 1943.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] e si iscrisse al partito socialista (sezione di Varese). Nel 1919 si laureò con una tesi su "Pregi e difetti del parlamentarismo", argomento di scottante attualità tra i socialisti, divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di una ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e partiti, a cura di G. Gentile, Milano 1933; II, Studi manzoniani, a cura di F. Torraca, Firenze 1933; III, Discorsi parlamentari, a cura di G. Gentile, Milano 1934; IV-VI, Ritratti e profili di contemporanei, a cura di F. Salata, Firenze 1935-1936 ...
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parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...
parlamentario
parlamentàrio agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg., ant. o raro. Del Parlamento, lo stesso che parlamentare1 (nel sign. 1). 2. s. m. Persona inviata a discutere, a trattare col nemico, lo stesso che parlamentare1 (nel...