COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] descrizione e determinazione delle proprietà cristallografiche, chimiche e fisiche, ma è sempre accompagnato da osservazioni sulle paragenesi dei minerali e da studi petrografici e geologici sulla roccia incassante, al fine di scoprire le relazioni ...
Leggi Tutto
SALGEMMA (o Halite; fr. sel gemme; sp. sal gema; ted. Steinsalz; ingl. Halite)
Carlo Perrier
Minerale costituito da cloruro di sodio NaCl, che cristallizza nella classe più ricca in simmetria, l'esacisottaedrica, [...] di svariatissima natura sopravvenute durante la storia del giacimento, possono avere alterato l'ordine di successione e la paragenesi dei varî minerali.
Il primo, veramente, a iniziare tal genere di ricerche fu S. Usiglio; purtroppo esse furono ...
Leggi Tutto
Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri [...] che viene di solito usata nella classificazione genetica. Dalle condizioni genetiche dei m. dipendono poi i vari tipi di associazioni (➔ paragenesi) e di giacimenti.
La mineralogia
La mineralogia è la scienza che studia i m. dal punto di vista delle ...
Leggi Tutto
Le rocce eruttive sono il prodotto della consolidazione di masse allo stato di fusione ignea, denominate magmi, provenienti dalle profondità della terra, che hanno riempito spazî o cavità sotterranee della [...] gli ossidi di Fe e di Mg. Da quanto è stato detto si trae anche la spiegazione delle norme fondamentali di paragenesi dei minerali delle rocce, come per es. che: l'olivina sia ben rara nelle rocce quarzifere e ortoclasiche; corindone e silicati ...
Leggi Tutto
È un minerale dalla formula chimica SnO2 (ossido di stagno o anidiide dell'acido stannico), con il 21. 38% di ossigeno ed il 78,62% di stagno. Generalmente impuro per piccole quantità di silice, allumina, [...] è collegato a rocce eruttive recenti, trachitiche, e a filoni solforati piombiferi, argentiferi e bismutiferi, senza la paragenesi di composti fluoriferi tipica dei filoni cassiteritici nel granito.
Un altro tipo di giacitura, che si distacca ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] le caratteristiche associazioni di cristalli di zolfo, calcite, aragonite, celestina, melanoflogite, ecc., che sono la frequente e tipica paragenesi di tali giacimenti.
Ma l'origine dello zolfo sedimentario dalla riduzione dei gessi è ammessa dai più ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] può interferire con le modalità deposizionali di mineralizzazioni neoformate, le quali seguono costantemente regole di paragenesi distributiva condizionate dalle situazioni di giacitura geopedologica, oltre che dal tempo intercorso. Anche oggetti in ...
Leggi Tutto
paragenesi
paragèneṡi s. f. [comp. di para-2 e -genesi]. – 1. In biologia, fenomeno per cui un ibrido tra due specie, altrimenti sterile, si riproduce con l’una o con l’altra delle specie parentali. 2. In petrografia, il complesso dei rapporti...
paragenetico
paragenètico agg. [comp. di para-2 e -genetico] (pl. m. -ci). – In petrografia, relativo alla paragenesi: fenomeni p.; successione paragenetica. In partic., norme p., quelle che regolano la coesistenza, in una roccia eruttiva,...