TRANSITIVI E INTRANSITIVI, VERBI
I verbi si possono distinguere in transitivi e intransitivi in base al rapporto che stabiliscono con il soggetto e con gli altri elementi della frase.
•Il verbo si dice [...] o cosa) che la riceve o subisce. Pertanto, i verbi transitivi ammettono il complemento ➔oggetto
Giovanna stira una camicia
Il Papa benedice la folla di fedeli
Fabio ha rotto la bicicletta
•Il verbo si dice intransitivo quando invece l’azione non ...
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NUMERI ROMANI
Il sistema numerico usato nell’antica Roma, con una rappresentazione grafica dei numeri diversa da quella araba oggi comunemente usata, si conserva solo in alcuni casi, sempre per indicare [...] sia dopo il nome
il XXI secolo
il secolo XIX
• Accanto al nome di pontefici e sovrani
la regina Elisabetta II del Regno Unito
Papa Leone XIII
• Per indicare i paragrafi di un testo, i capitoli di un libro e le classi di un corso di studi
Il ...
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BERRETTO O BERRETTA?
Nel loro significato più comune, entrambi i vocaboli indicano un copricapo di varia foggia.
• Il maschile berretto è oggi la forma più usata
berretto sportivo, berretto militare
• [...] soprattutto per designare il copricapo che i prelati portano in casa e in chiesa (nero per i sacerdoti, rosso per i cardinali, violetto per i vescovi)
Troppo vento, vola la berretta del Papa (www.repubblica.it).
VEDI ANCHE genere dei nomi ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] presso il cardinale Ippolito e il duca Alfonso, compì varie missioni, alcune avventurose, come quelle a Roma presso il papa. Fu governatore della Garfagnana dal 1522 al 1525. Nell’occuparsi delle rappresentazioni per il Teatro ducale, compose la ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] ’amnistia per l’elezione di Giovanni di Lorenzo de’ Medici a papa (col nome di Leone X: 11 marzo 1513).
Ritiratosi all’ 1971: 1160), indirizzato a Giuliano de’ Medici, fratello di papa Leone X. Il trattato, dedicato in seguito al nipote di ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] seconde edizioni. Nello stesso anno venne nominato storiografo della Repubblica di Venezia. Nel 1536 pubblicò e dedicò al nuovo papa Paolo III la raccolta dei brevi ciceroniani scritti per Leone X, e infine nel 1538 fu nominato cardinale, nonostante ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] De Lollis, Festa) che egli era della stessa terra di Gaio Mario, del brigante Gasperone e del rigido e pugnace papa Pecci, Leone XIII. E alla sua terra, alle sue tradizioni preromane (la "archeologia analfabeta" spregiata da Mommsen) e romanze, tornò ...
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Orientalista, cosmografo cabalista (Barenton, Manche, 1510 - Parigi 1581). Al seguito dell'ambasciata di Francesco I a Costantinopoli iniziò lo studio dell'arabo, avendo già appreso da autodidatta l'ebraico [...] Roma per unirsi ai primi seguaci di Ignazio di Loyola. Fu ordinato prete nel 1544, ma per certe sue proposizioni (si riteneva il Papa angelico) non fu ammesso nella Compagnia di Gesù. Tra il 1545 e il 1555 fu attivo a Venezia, in Levante, a Parigi e ...
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(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] primo trattatista pare sia stato il monaco cassinese Alberico (seconda metà 11° sec.), seguito da Alberto di Mora (papa Gregorio VIII), il cardinal Transmundo, Giovanni Anglico, Guido Faba, Lorenzo di Aquileia, Bene da Firenze, Boncompagno da Signa ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] macchina che è il linguaggio umano e comincia a costruire frasi appena abbozzate. Per esempio, dice "papà brum" e vuole dire "papà è in macchina" oppure "papà guida la macchina"; oppure accoppia un nome a un aggettivo e ottiene, magari, "mamma bella ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...