GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Parigi, a causa di una malattia), poi a Venezia, quindi a Roma, dove seguì il conclave del 1559 da cui uscì eletto papa Pio IV.
Morto il Tournon nel 1562, si stabilì a Venezia in una casa di sua proprietà, acquistata grazie alle rendite lasciategli ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] anno subsequenti, mense Martio", in cui "anno subsequenti" va riferito alla data, "1525 tertio Nonas Iulii", della dedica a papa Clemente VII, dall'abbazia di Morimondo). Quanto al luogo di nascita, in tutti i suoi scritti egli si dichiara fiorentino ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] finalmente la conclusione delle trattative e la pubblicazione in concistoro della pace; non appena avuti i capitoli dell'avvenuta intesa tra il papa, il duca di Ferrara e i suoi alleati, egli scrive il 12 dicembre che all'alba del 14 si sarebbe senz ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] antiviscontea dei Genovesi. Il B. fu allora mandato a Firenze e a Bologna per trattare accordi con la Repubblica e con papa Eugenio IV (1435-36); così come più tardi, nel 1445, fu mandato a Milano per trattare col Visconti il ristabilimento delle ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] e giovinezza oltre ai pochi accenni in una lettera del Parisio.
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa Leone X, il quale a Firenze era stato allievo di Demetrio e aveva tenuto a battesimo lo stesso Basilio. Il rinnovamento ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] la città, insofferente dei soprusi fiscali del legato pontificio, cercava allora contatti proprio con lo Sforza, avversario di papa Eugenio IV in terra marchigiana (Rime, 1997, p. XXI).
Palmario ribadì il proprio ruolo di portavoce degli interessi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ; cc. 282r-283v, Pochi altri versi italiani d'incerto argomento, e non autografi; cc. 284r-285v, Una iscrizione eucaristica al Papa; cc. 286r-315v, Alcune versioni dal greco spezzate e semplicemente abbozzate; XIII.C.101 (1), Minute di 8 lettere di ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] maestro di Rodi (l'istruzione porta la data del 4 giugno 1488). Nel 1489 Mattia Corvino, allo scopo di tranquillizzare il papa circa le temute mire su Ancona, decise di inviare un'ambasceria a Roma della quale sembra che facesse parte il B. scortato ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] che dalla meditazione sulle miserie umane. Alla decisione contribuirono con ogni probabilità anche l'impressione suscitata dalla morte del papa e l'esempio del canonico regolare veronese Matteo Bosso, alla cui guida il L. si affidò al momento della ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] tre anni di lavoro (Cod. Cors. 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d'insegnamento polemica antiaristotelica (Cod. Cors. 1907, c. 9v: a Del Papa, 3 febbr. 1716). Nel 1717 a Firenze è in rapporti ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...