GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] l'anno 1699) e "A governar di Piero il Sacro legno", composto nel 1701 per la Corona poetica offerta… alla santità di papa Clemente XI (entrambi in Rime degli Arcadi, IX, Roma 1722, pp. 141, 68). L'argomento amoroso, trattato in sette degli undici ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] giovane letterato in affari a lui. affidati dal pontefice e lo condusse a Roma. Nel luglio del 1515 fu inviato dal papa presso il doge Loredan per chiedere le armi necessarie alla fortificazione di Ancona contro i Turchi e per cercare a Venezia libri ...
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BORRI (Borra), Luigi
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Nacque a Parma il 15 apr. 1517 da Girolamo, che nel 1514 aveva curato con Galeazzo Piazza una revisione degli Statuti della città, e dalla seconda moglie di lui, Daria di Giacopo [...] restò sotto la tutela della madre e dello zio Leonardo e studiò forse a Pavia. In occasione della visita a Parma del papa Paolo III, nell'aprile 1538, il B. era stato designato con altri ventitrè giovani nobili della città al compito di sostenere il ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] dovette imbarazzare non poco l'innamorato poeta; ma poi, forse con lo scopo di allontanare i sospetti di don Luigi e del papa, e credendo così di mettere a tacere le maldicenze e le satire che già circolavano per la città, V. Monti volle scrivere ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] vescovo" e che i fedeli sono sudditi dei vescovo affidati alla giurisdizione limitata dei preti (pp. 41 e 360).
Nel rapporto papa-episcopato il C. sviluppa una teoria comunitaria: il governo è retto dal corpo intero, di cui fa parte, sia pure come ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] dedicato al C. dal Giorn.de' letter. d'Italia - che, con Mauro Cappellari della Colomba, darà, nel sec. XIX, un papa, Gregorio XVI, alla Chiesa. Nella città natale il C. iniziò gli studi con esiti brillanti, facilitato com'era da una notevole memoria ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nella sua relazione da Roma al Senato aveva definito il C. nei suoi rapporti con Urbano VIII "soggetto di tanto credito appresso il papa, quanto che di continuo l'adula e li fa creder che per la revisione da lui fatta di tutte le scritture, la Sede ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] encomiastica per Luigi d'Este. Nel 1586, a Roma, viene pubblicata l'opera più importante del C., la Vita del gloriosissimo papa Pio V, per comporre la quale il C., secondo le informazioni che lui stesso dà, impiegò ben quindici anni. Nella dedica ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] autore anglosassone e di Paolo Diacono. L'opera fu scritta a partire dall'11 marzo 873, quando venne commissionata a G. da papa Giovanni VIII, come viene dichiarato nel prologo; un anno dopo era pronto e ne venne reso pubblico il primo libro, mentre ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] con intenti adulatori a Leone X, cela il proposito da parte dell'aretino di inserirsi fra i cortigiani del papa: tentativo esplicitamente dichiarato nell'Elegiaad libellum suum, che si conclude con un energico appello al pontefice perché lo accolga ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...