CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di Gregorio Nazianzeno e di un sennone di s. Cipriano, scritte, come confesserà al Varchi nel '62, "ad istanza di papa Marcello"): ciò che appare meno convincente nell'opera del C. è un fondamentale dissesto stilistico tra voci plebee, maldestramente ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Studio fiorentino, nel 1735 entrò nel Collegio medico occupando il posto reso vacante dalla morte dell'archiatra G. Del Papa (all'attività in questo organo appartiene la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] " ("Se 'l fiero Marte armato", nelle Opere, cit., pp. 312 s.).
L'elezione al soglio pontificio di Maffeo Barberini, papa letterato e suo amico personale, sembra rilanciare la vena del poeta, che riprende, forse proprio per compiacere il pindarismo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] intrisa della nuova religiosità, osteggiata dalle gerarchie ecclesiastiche e dagli ambienti clericali. Nell'incontro del frate con il papa, che rappresenta il momento cruciale del romanzo, il F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] interno della Chiesa e legato ad alcuni patrizi veneziani che gli erano vicini, come V. Querini e P. Bembo. Al nuovo papa, pochi mesi dopo, dedicò le opere di Platone con appassionate parole che, nel momento in cui il mondo si stava allargando grazie ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Ragionamento Iº, Dell'educazione letteraria e civile.
Giunto a Roma, la sua vanità fu largamente appagata sia dalla benevolenza del papa, che gli accordò due lunghe udienze, sia da quella dell'alta società, che lo ricevette e lo blandì. Della gente ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] include autori di primissimo piano come Giovanni Guidiccioni e Claudio Tolomei. La maniera caratteristica della cerchia farnesiana - all'ombra di papa Paolo III (1534-1549), del figlio di lui Pier Luigi, duca di Parma e Piacenza dal 1545 al 1547, e ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] un senso che non può essere negato. Dai lontani giorni del carcere a quando difendeva in Parlamento il potere temporale del papa, e su su ancora nella Cronistoria e negli ultimi scritti, sino alla morte, il C. aveva riconosciuto in sé il letterato ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] si sa, rischiosa tesi galileiana). Ma sarà da meditare anche il luogo in cui Torricelli cita Gregorio XIII come papa che si era servito della collaborazione di astronomi e di «matematici allora viventi», contrapponendolo implicitamente ad altri, più ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del '62, sobillate dal Ricasoli, allo spettacolo della "sozza e laida e brutta plebaglia" scesa in piazza al grido di "viva il Papa!" pensa alla enormità di questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...