PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] propri parenti Farnese e Sforza di Santa Fiora: nel settembre del 1525 il cardinale Alessandro Farnese, di lì a poco eletto papa Paolo III, si era lamentato che i vassalli del conte di Santa Fiora fossero stati depredati dai senesi, e Piccolomini si ...
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Figlio (m. 898) del duca Gregorio e fratello del duca Sergio II. Eletto vescovo nell'876, appoggiò il papa Giovanni VIII; la rivoluzione istigata da questo, dopo la sconfitta di Sergio ad opera di Guaiferio [...] contro i Saraceni. A. si accostò anzi a costoro e fu scomunicato (881); poi, minacciando essi Napoli, si riconciliò col papa (882) e riuscì a scacciarli dal Golfo di Napoli. Dopo aver cercato invano d'impadronirsi di Capua, strinse alleanza con Guido ...
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Notaio fiorentino; con i concittadini Simon Gherardi degli Spini e Noffo Quintavalle, residenti alla corte di papa Bonifacio VIII, fu condannato il 13 aprile 1300 dal Comune di Firenze come reo di macchinazioni [...] contro la citta; di qui un conflitto giurisdizionale e politico tra il Comune e la S. Sede ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] numerose sessiones dedicate alla prosecuzione di tale questione, culminanti il 26 luglio 1417 con la deposizione, per la seconda volta, di un papa di cui il L. era stato fautore. Nell'insieme è chiaro che il L. si defilò più di altri suoi colleghi e ...
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Vescovo di Spoleto, mandato a celebrare la Pasqua in Roma nel 419, per l'esilio di papa Bonifacio I e del suo competitore Eulalio. Gli sono attribuite tre brevi composizioni in versi, conservate in un [...] codice Vaticano Palatino, due delle quali copia di iscrizioni esistenti in una basilica dedicata a S. Pietro nei pressi di Spoleto: importanti per la decisa affermazione in esse contenuta delle prerogative ...
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Erudito (Ponte in Valtellina 1695 - Milano 1756). Gesuita, lasciò nel 1746 la Compagnia col consenso del papa. È soprattutto noto per l'opera Della poesia italiana (con lo pseudonimo di G. M. Andreucci, [...] 1734), che poi, ampliata, divenne Della storia e della ragione d'ogni poesia (7 voll., 1739-52), primo tentativo di storia letteraria universale, non molto ordinato né preciso, ma contenente ricco materiale ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] permutava il 15 dicembre con i castelli di Nettuno e di Astura. Il 27 dello stesso mese acquistava il castello di Rocca di Papa e il 12 febbraio dell'anno successivo parte della mola di Morlupo e il castello del Monte della Guardia.
Il 1° giugno 1427 ...
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Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] Il 2 maggio 1512, inaugurando il V concilio lateranense, pronunciò un coraggioso discorso col quale richiedeva la riforma della Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a ...
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BONCOMPAGNI, Boncompagno
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 13 dic. 1504, secondo figlio maschio - il maggiore, Ugo, fu papa Gregorio XIII - di Cristoforo e Angelica Marescalchi. Le fortune economiche [...] il 15 dicembre dello stesso anno, "come figlio di Cristoforo"; papa Farnese, l'11 genn. 1544, gli attribuì anche il titolo rappresentanza cui lo costringeva la sua qualità di congiunto del papa.
Miglior fortuna gli riservò il pontificato di Sisto V, ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] che al di sotto di questa composizione si possono vedere dipinti quattro papi - a sinistra G. e Leone I, e a destra un papa del quale non si conosce il nome e Martino I - e quattro padri della Chiesa - a sinistra s. Agostino e una figura distrutta ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...