CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] i suoi conoscenti e corrispondenti vi furono, tra i medici, il Malpighi, il Bellini, lo Zambeccari e il Del Papa, e tra gli eruditi il Magliabechi, cui ricorse spesso per farsi inviare pubblicazioni, e lo stesso Muratori. Un particolare significato ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] con il progettista fallì subito, perché le soluzioni che suggerì furono giudicate troppo costose dalla commissione e dal papa stesso. La situazione precipitò nel marzo 1861 quando Pio IX, conferito all'economo e segretario della R. Fabbrica ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] pestilenza (1577) insiste sulla teoria del contagio (Santoro, pp. 23 s.).
Nel 1555 il F. si recò come archiatra al capezzale di papa Giulio III, affetto da gotta, ottemperando a un breve papale del 5 gennaio (Marini, II, p. 299; Vedova, p. 429). Dopo ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] castani sono dovuti all'incontro di due gruppi di geni, quelli dei capelli neri della mamma e quelli biondi del papà.
…di generazione in generazione
Quando il figlio, ormai cresciuto, a sua volta si riproduce, non può contemporaneamente essere sia ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] in questo campo. Il più noto dei documenti pontifici sul problema del controllo delle n., l’enciclica Humanae vitae (1968) di papa Paolo VI, è permeata da una prospettiva di fede religiosa e da una forte tensione umana e sociale, e la sua dottrina ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 'altro Intorno all'ingresso dell'aria nel nostro sangue, ibid., IV, pp. 147 ss.), ottenne da G. M. Lancisi, protomedico del papa, la nomina a primo consultore medico di Clemente XI. E brillante fu anche la carriera accademica che il B. percorse nello ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] quei professori dell'università di Parigi recatisi al concilio di Pisa e venuti a Bologna a rendere omaggio al cardinale Cossa eletto papa col nome di Giovanni XXIII il 17 maggio 1410 e coronato il 25 maggio. La disputa è dipinta da Socino come una ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] 1925); propose l'istituzione di strutture sanatoriali per i bambini malarici, la prima delle quali sarebbe sorta a Rocca di Papa, in provincia di Roma, nel 1909 (Sanatori per bambini malarici, in Rivista di malariologia, sez. 1, XV [1936], pp. 345 ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] ) il domenicano fra Agostino da Imola raccontava di essere stato a casa del G. e di averlo udito negare l'autorità del papa e asserire di sentirsi tenuto all'obbedienza più dell'autorità secolare (il duca di Modena) che del pontefice; il G. avrebbe ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] anni Ottanta egli è medico di Antonio Pignatelli, cardinale legato a Bologna, e quando, nel 1691, questi viene eletto papa con il nome di Innocenzo XII, Malpighi viene chiamato a Roma come archiatra pontificio. A testimonianza della sua attività di ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...