BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] speculative fondamentali e, quanto alle conclusioni pratiche, scherzosamente scrive che accetterebbe il Primato, solo se Gioberti fosse papa ed egli suo segretario. Nel 1848, dopo le Cinque giornate, fu per poco presidente del Circolo patriottico ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Paesi Bassi.
Nel poema, considerato precorritore della Bassvilliana del Monti, il D. trova modo di chiedere perdono al papa delle passate licenziosità letterarie, pregandolo di accettare "ciò che l'adulta Prostrata Musa a te tributo dona" (canto ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] della questione romana, alla quale già nel 1859 aveva dedicato un importante opuscolo in cui teorizzava la necessità per il papa di rinunciare al potere temporale (Sul dominio temporale dei papi, Firenze), nel settembre 1864 il G. fu tra coloro che ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] segno di rispetto e di fatto escludendolo "per sempre dal Governo", considerò l'elezione una beffa e tanto fece che il papa Benedetto XIV con un breve del 25 maggio 1757 dava al suo titolo piena efficacia, non senza risentite reazioni dei suoi ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] tempo dal F. a suo cugino Berto e mai risarcito. Il 1° maggio 1297 la sua compagnia fece un prestito, per incarico del papa, a Lupold di Grunlach, vescovo di Bamberga, ma già dal 1294 il F. aveva cominciato a vendere i propri terreni per necessità di ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] sua opera omnia edita da Vallecchi, che nel '55 aveva ottenuto il premio Marzotto. Un congedo che gli procurerà una lettera del papa Paolo VI, in cui si legge: "Ci lasci dirle come anche noi ammiriamo la saggezza di tale proposito e come vorremmo che ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] viaggio a Bologna e Milano. Ritornato a Roma, vi stette fino alla proclamazione della Repubblica romana e alla partenza del papa; poi segui l'Azara a Parigi, dove era stato nominato ambasciatore. Qui strinse amicizia col musicologo J. Chr. Grainville ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] , Polizze, 126, c. 15v; Priorale, Riformanze, 91, c. 55r; Relatione del ricevimento fatto in Genazzano dalla santità di n.s. papa Urbano VIII… Descritta dal sig. Francesco Cirocchi e data alle stampe dal sig. Gio. Battista Lalli, Foligno 1633; G.V ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] con Sebastiano Conti il F. compose inoltre i Fasti Senenses, editi dopo la sua morte nel i 660, con una dedica al papa Alessandro VII. I due autori firmarono l'opera con i nomi di Amenus il primo e Compositus l'altro, assunti nell'Accademia degli ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] lettere, indirizzate rispettivamente al duca di Parma Ottavio Farnese e al cardinale Alessandro Farnese in occasione della morte di papa Paolo III (1549), e poi confluite in Lettere volgari di diversi huomini saggi, e bei spiriti, Cremona, V. Conti ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...